lunedì 11 giugno 2012

Lo Specchio

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO/ Nuovo stadio dell’Inter, i Giovani Sestesi tornano all’attacco: le aree Falck la location ideale
 
 
Si torna a parlare del nuovo stadio dell’Inter, una seconda volta sulle pagine del quotidiano “Il Giorno” (5 giugno 2012), ma ora per bocca del sindaco di Milano Giuliano Pisapia. E così, dopo l’interessamento da parte di molti comuni dell’Hinterland anche all’interno della giunta del capoluogo si vuole dare spazio a Massimo Moratti. Il nuovo stadio, tra l’altro, è stato uno dei cardini del programma elettorale dei Giovani Sestesi  nelle recenti elezioni amministrative a Sesto San Giovanni. Il candidato sindaco, Alessandra Aiosa, infatti, aveva incontrato il dott. Maurizio Monteverdi della Bizzi & Partners (società proprietaria dell’area dove sorgone le ex Acciaierie Falck) e aveva proposto di utilizzare per lo stadio lo spazio in origine destinato all’ennesimo centro commerciale. Due piccioni con una fava!
L’idea dei Giovani Sestesi era quella di prendere esempio dall’impianto della Juventus e fare a Sesto un’area di sport d’eccellenza con, al suo interno, una struttura per l’importazione e la vendita dei prodotti per le varie discipline sommato a un museo dello sport. Alessandra Aiosa ha così ufficializzato la proposta  inviando una lettera al dott. Massimo Moratti, presidente dell’Internazionale Football Club, e al dott. Davide Bizzi, titolare della Bizzi & Partners , per illustrare gli aspetti positivi che avrebbe avuto la creazione della struttura  per i nerazzurri a Sesto, a cominciare dalla posizione strategica. La vicinanza alle tangenziali, all metropolitana e alle porte della Brianza, ad esempio, consentirebbe ai tifosi di poter raggiungere l’impianto senza particolari difficoltà. I Giovani Sestesi ci ritentano e, nonostante la conclusione della fase elettorale, torneranno all’attacco per riproporre la città di Sesto quale migliore location per creare il nuovo stadio dell’Inter.

Paolo Vino
Segretario Politico Giovani Sestesi



 

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