SestoNotizie

SestoNotizie.it CONSULENZA D'ORO AL PROFESSOR GUIDO ROSSI, LA LISTA CIVICA 'GIOVANI SESTESI': ASSURDE E INACCETTABILI LE AFFERMAZIONI DELL'EX SINDACO OLDRINI. PER LA SERIE "L'ARROGANZA DILAGA"

Sesto San Giovanni -    La Lista Civica Giovani Sestesi ci invia il comunicato che pubblichiamo: --- " Assurde e inaccettabili le dichiarazioni rilasciate al quotidiano 'Il Giorno' dell’ex Sindaco Giorgio Oldrini. Non discutiamo sulla consulenza del Dottor Guido Rossi, se serviva o meno e se c’è stata o meno, una cosa è certa non ve ne è traccia scritta e per quanto serio, professionale, illustre cattedratico e uomo d’onore, non è accettabile una consulenza sulla fiducia, nemmeno se fosse la parola del Presidente della Repubblica o del Papa. L’ex Sindaco Oldrini dimentica una cosa basilare ha speso soldi della collettività, soldi Pubblici e oltre alla ricevuta (forse) non abbiamo altro che la parola del Dottor Guido Rossi. Ad oggi, nonostante tutto ne l’ex Sindaco Oldrini, ne l’attuale Sindaco Chittò e tantomeno il Dottor Guido Rossi hanno pensato di aver commesso un errore e di redigere anche se a distanza di tempo, una relazione di ciò che è stato fatto; l’arroganza dilaga e fa credere a queste persone di non dover rendere conto a nessuno, nemmeno al loro datore di lavoro "I CITTADINI". (Giovanni Scognamiglio, Membro del Direttivo Lista Civica Giovani Sestesi)". Articolo pubblicato il 28/06/13

LoSpecchio.it

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO/ Consulenza Guido Rossi, Giovani Sestesi: inaccettabile una consulenza sulla fiducia

Assurde e inaccettabili le dichiarazioni dell’ex sindaco di Sesto San Giovanni Giorgio Oldrini. Non discutiamo sulla consulenza del Dott. Guido Rossi, se serviva o meno e se c’è stata o meno, una cosa è certa non ve ne è traccia scritta e per quanto serio, professionale, illustre cattedratico e uomo d’onore, non è accettabile una consulenza sulla fiducia, nemmeno se fosse la parola del Presidente della Repubblica o del Papa. L’ex sindaco Oldrini dimentica una cosa basilare: ha speso soldi della collettività, soldi pubblici e oltre alla ricevuta (forse) non abbiamo altro che la parola del Dott. Guido Rossi.

Ad oggi, nonostante tutto nè l’ex sindaco Oldrini, ne l’attuale sindaco Chittò, tantomeno il dott. Guido Rossi hanno pensato di aver commesso un errore e di redigere anche se a distanza di tempo, una relazione di ciò che è stato fatto; l’arroganza dilaga e fa credere a queste persone di non dover rendere conto a nessuno, nemmeno al loro datore di lavoro “I cittadini”.

Giovanni Scognamiglio

Membro del Direttivo

Lista Civica Giovani Sestesi

DialogoNews.it

Sesto, i Giovani Sestesi attaccano l’ex sindaco Oldrini: “Atteggiamenti arroganti di tutti i responsabili”

SESTO SAN GIOVANNI – Dalla lista Giovani Sestesi riceviamo e pubblichiamo: ”Assurde e inaccettabili le dichiarazioni dell’ex. Sindaco Giorgio Oldrini. Non discutiamo sulla consulenza del Dott. Guido Rossi, se serviva o meno e se c’è stata o meno, una cosa è certa non ve ne è traccia scritta e per quanto serio, professionale, illustre cattedratico e uomo d’onore, non è accettabile una consulenza sulla fiducia, nemmeno se fosse la parola del Presidente della Repubblica o del Papa.

L’ex Sindaco Oldrini dimentica una cosa basilare ha speso soldi della collettività, soldi Pubblici e oltre alla ricevuta (forse) non abbiamo altro che la parola del Dott. Guido Rossi. Ad oggi, nonostante tutto ne l’ex Sindaco Oldrini, ne l’attuale Sindaco Chittò e tantomeno il dottor Guido Rossi hanno pensato di aver commesso un errore e di redigere anche se a distanza di tempo, una relazione di ciò che è stato fatto; l’arroganza dilaga e fa credere a queste persone di non dover rendere conto a nessuno, nemmeno al loro datore di lavoro “I CITTADINI”.
Giovanni Scognamiglio, membro del Direttivo Lista Civica Giovani Sestesi

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Sistema Sesto / Giovani Sestesi: “Consulenza ‘d’oro’ a Rossi, inaccettabile l’orgoglio dell’ex sindaco Oldrini, chieda scusa”

Posted on June 27, 2013 by redazione online

Dalla Lista civica Giovani Sestesi di Sesto San Giovanni riceviamo e pubblichiamo:

“Assurde e inaccettabili le dichiarazioni dell’ex. Sindaco Giorgio Oldrini (che si era detto orgoglioso della consulenza orale al prof. Guido Rossi, nonostante la recente condanna della Corte dei Conti dell’ex direttore generale del Comune, Marco Bertoli, che l’aveva avallata, Ndr). Non discutiamo sulla consulenza del Dott. Guido Rossi, se serviva o meno e se c’è stata o meno, una cosa è certa non ve ne è traccia scritta e per quanto serio, professionale, illustre cattedratico e uomo d’onore, non è accettabile una consulenza sulla fiducia, nemmeno se fosse la parola del Presidente della Repubblica o del Papa.

L’ex Sindaco Oldrini dimentica una cosa basilare: ha speso soldi della collettività, soldi Pubblici e oltre alla ricevuta (forse) non abbiamo altro che la parola del Dott. Guido Rossi. Ad oggi, nonostante tutto ne l’ex Sindaco Oldrini, ne l’attuale Sindaco Chittò e tantomeno il dottor Guido Rossi hanno pensato di aver commesso un errore e di redigere anche se a distanza di tempo, una relazione di ciò che è stato fatto; l’arroganza dilaga e fa credere a queste persone di non dover rendere conto a nessuno, nemmeno al loro datore di lavoro I CITTADINI“.

• Giovanni Scognamiglio
• membro del direttivo Lista civica Giovani Sestesi (Sesto San Giovanni)

NordMilano.net

Notizie da Sesto San Giovanni
Per i Giovani Sestesi sono assurde e inaccettabili le dichiarazioni dell’ex. Sindaco Giorgio Oldrini.

Non discutiamo sulla consulenza del Dott. Guido Rossi, se serviva o meno e se c’è stata o meno, una cosa è certa non ve ne è traccia scritta e per quanto serio, professionale, illustre cattedratico e uomo d’onore, non è accettabile una consulenza sulla fiducia, nemmeno se fosse la parola del Presidente della Repubblica o del Papa. L’ex Sindaco Oldrini dimentica una cosa basilare ha speso soldi della collettività, soldi Pubblici e oltre alla ricevuta (forse) non abbiamo altro che la parola del Dott. Guido Rossi. Ad oggi, nonostante tutto ne l’ex Sindaco Oldrini, ne l’attuale Sindaco Chittò e tantomeno il dottor Guido Rossi hanno pensato di aver commesso un errore e di redigere anche se a distanza di tempo, una relazione di ciò che è stato fatto; l’arroganza dilaga e fa credere a queste persone di non dover rendere conto a nessuno, nemmeno al loro datore di lavoro “I CITTADINI”.

Giovanni Scognamiglio
Membro del DirettivoLista Civica Giovani Sestesi

Dialogonews.it

I Giovani Sestesi sulla Bergamella: “Dialogo tra sordi per un futuro urbanistico che tradisce la città”

Una delle manifestazioni dei Giovani Sestesi

    SESTO SAN GIOVANNI – E iniziato tutto con la lettura del comunicato da parte di un rappresentante del Comitato della Bergamella dove chiedevano di poter condividere, partecipare al realizzo del progetto dell’ampliamento del borgo storico/medioevale di Cascina de Gatti, continuato poi con un piagnisteo di giustificazioni del Presidente di Uniabita per poi sfociare in un dibattito scialbo e sterile, insomma un dialogo tra sordi. Siamo perfettamente d’accordo con l’aggettivazione data dai capogruppo Antoniolli –PD, De Noia-IDV, Foggetta Federazione della Sinistra: “Un brutto Consiglio Comunale quello di lunedì sera” in cui la maggioranza ha dimostrato fino in fondo di non aver nessuna intenzione di dialogare con nessuno.

Si continua a dire che il passato è passato e che bisogna avere una “Visione di città” ma il progetto Bergamella è Visione di un futuro di città visto che non è stato ancora realizzato e per non dare adito a polemiche non si è parlato di illeciti amministrativi, non si sono nemmeno messe in discussione le volumetrie, si è solo chiesto di rivedere l’impatto abnorme che avrà sul borgo di cascina gatti. I dodici ordini del giorno che sono stati presentati in “Tarda Serata” e scherniti dai consiglieri di maggioranza, erano semplicemente le richieste di attenzione su punti analizzati dal comitato e sui quali volevano una presa di posizione chiara da parte dell’amministrazione.

Questo perché il “Confronto paziente con i cittadini” citato a fine comunicato è stato così proficuo e chiarificatore che hanno scelto di chiedere a noi, opposizione tutta, di farci portavoce delle loro istanze. La vera sceneggiata cari capogruppo di maggioranza è aver accettato come unico ordine del giorno quello sulle bonifiche, che il Sindaco ha fatto suo prevedendo un tavolo di confronto con i cittadini. Più facile di così! Un dovere che si trasforma in un atto di trasparenza. Ricordiamo poi a tutti, che da circa un anno l’opposizione è composta da 5 gruppi politici differenti, accomunati da idee che possono essere comuni e altre differenti e di questo ne avete avuto prova in diverse occasioni.
Paolo Vino, Segretario Lista Civica Giovani Sestesi

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Consiglio comunale sulla Bergamella / Giovani Sestesi: “Una brutta serata perché l’amministrazione comunale non ha voluto ascoltare i cittadini”

Posted on June 20, 2013 by redazione online

Dalla lista civica Giovani Sestesi riceviamo e pubblichiamo:

“E’ iniziato tutto con la lettura del comunicato da parte di un rappresentante del Comitato della Bergamella dove chiedevano di poter condividere, partecipare al realizzo del progetto dell’ampliamento del borgo storico/medioevale di Cascina de gatti, continuato poi con un piagnisteo di giustificazioni del Presidente di Uniabita per poi sfociare in un dibattito scialbo e sterile, insomma un dialogo tra sordi. 

Siamo perfettamente d’accordo con l’aggettivazione data dai capogruppo Antoniolli –PD, De Noia-IDV, Foggetta Federazione della Sinistra: ‘Un brutto Consiglio Comunale quello di ieri sera’ in cui la maggioranza ha dimostrato fino in fondo di non aver nessuna intenzione di dialogare con nessuno.

Si continua a dire che il passato è passato e che bisogna avere una “Visione di città” ma il progetto Bergamella è Visione di un futuro di città visto che non è stato ancora realizzato e per non dare adito a polemiche non si è parlato di illeciti amministrativi, non si sono nemmeno messe in discussione le volumetrie, si è solo chiesto di rivedere l’impatto abnorme che avrà sul borgo di cascina gatti. 

I dodici ordini del giorno che sono stati presentati in “Tarda Serata” e scherniti dai consiglieri di maggioranza, erano semplicemente le richieste di attenzione su punti analizzati dal comitato e sui quali volevano una presa di posizione chiara da parte dell’amministrazione. Questo perché il “Confronto paziente con i cittadini” citato a fine comunicato è stato così proficuo e chiarificatore che hanno scelto di chiedere a noi, opposizione tutta, di farci portavoce delle loro istanze.

La vera sceneggiata cari capogruppo di maggioranza è aver accettato come unico ordine del giorno quello sulle bonifiche, che il Sindaco ha fatto suo prevedendo un tavolo di confronto con i cittadini. Più facile di così! Un dovere che si trasforma in un atto di trasparenza. Ricordiamo poi a tutti, che da circa un anno l’opposizione è composta da 5 gruppi politici differenti, accomunati da idee che possono essere comuni e altre differenti e di questo ne avete avuto prova in diverse occasioni“.

Paolo Vino Segretario 

Lista Civica Giovani Sestesi 

nordmilano.net

Giovani Sestesi brutto CC la maggiornaza non dialga con il resto del consigio comunale.

E iniziato tutto con la lettura del comunicato da parte di un rappresentante del Comitato della Bergamella dove chiedevano di poter condividere, partecipare al realizzo del progetto dell’ampliamento del borgo storico/medioevale di Cascina de gatti, continuato poi con un piagnisteo di giustificazioni del Presidente di Uniabita per poi sfociare in un dibattito scialbo e sterile, insomma un dialogo tra sordi.
Siamo perfettamente d’accordo con l’aggettivazione data dai capogruppo Antoniolli –PD, De Noia-IDV, Foggetta Federazione della Sinistra: “Un brutto Consiglio Comunale quello di ieri sera” in cui la maggioranza ha dimostrato fino in fondo di non aver nessuna intenzione di dialogare con nessuno. Si continua a dire che il passato è passato e che bisogna avere una “Visione di città” ma il progetto Bergamella è Visione di un futuro di città visto che non è stato ancora realizzato e per non dare adito a polemiche non si è parlato di illeciti amministrativi, non si sono nemmeno messe in discussione le volumetrie, si è solo chiesto di rivedere l’impatto abnorme che avrà sul borgo di cascina gatti.
I dodici ordini del giorno che sono stati presentati in “Tarda Serata” e scherniti dai consiglieri di maggioranza, erano semplicemente le richieste di attenzione su punti analizzati dal comitato e sui quali volevano una presa di posizione chiara da parte dell’amministrazione. Questo perché il “Confronto paziente con i cittadini” citato a fine comunicato è stato così proficuo e chiarificatore che hanno scelto di chiedere a noi, opposizione tutta, di farci portavoce delle loro istanze. La vera sceneggiata cari capogruppo di maggioranza è aver accettato come unico ordine del giorno quello sulle bonifiche, che il Sindaco ha fatto suo prevedendo un tavolo di confronto con i cittadini. Più facile di così! Un dovere che si trasforma in un atto di trasparenza. Ricordiamo poi a tutti, che da circa un anno l’opposizione è composta da 5 gruppi politici differenti, accomunati da idee che possono essere comuni e altre differenti e di questo ne avete avuto prova in diverse occasioni.
Paolo Vino Segretario
Lista Civica Giovani Sestesi

SestoNotizie.it

PIANO URBANISTICO DELLA BERGAMELLA A CASCINA GATTI, LA LISTA "GIOVANI SESTESI": CARO SINDACO, CARA MAGGIORANZA, LA VERA SCENEGGIATA L'AVETE FATTA VOI!

Paolo Vino
Segretario Politico
GIOVANI SESTESI

Sesto San Giovanni -    Paolo Vino, Segretario della Lista Civica Giovani Sestesi, ci invia il comunicato che pubblichiamo: --- " "E iniziato tutto con la lettura del comunicato da parte di un rappresentante del Comitato della Bergamella dove chiedevano di poter condividere, partecipare al realizzo del progetto dell’ampliamento del borgo storico/medioevale di Cascina de gatti, continuato poi con un piagnisteo di giustificazioni del Presidente di Uniabita per poi sfociare in un dibattito scialbo e sterile, insomma un dialogo tra sordi. Siamo perfettamente d’accordo con l’aggettivazione data dai capogruppo Antoniolli –PD, De Noia-IDV, Foggetta Federazione della Sinistra: "Un brutto Consiglio Comunale quello di ieri sera" in cui la maggioranza ha dimostrato fino in fondo di non aver nessuna intenzione di dialogare con nessuno. Si continua a dire che il passato è passato e che bisogna avere una "Visione di città" ma il progetto Bergamella è Visione di un futuro di città visto che non è stato ancora realizzato e per non dare adito a polemiche non si è parlato di illeciti amministrativi, non si sono nemmeno messe in discussione le volumetrie, si è solo chiesto di rivedere l’impatto abnorme che avrà sul borgo di Cascina Gatti. I dodici ordini del giorno che sono stati presentati in "Tarda Serata" e scherniti dai consiglieri di maggioranza, erano semplicemente le richieste di attenzione su punti analizzati dal comitato e sui quali volevano una presa di posizione chiara da parte dell’amministrazione. Questo perché il "Confronto paziente con i cittadini" citato a fine comunicato è stato così proficuo e chiarificatore che hanno scelto di chiedere a noi, opposizione tutta, di farci portavoce delle loro istanze. La vera sceneggiata cari capogruppo di maggioranza è aver accettato come unico ordine del giorno quello sulle bonifiche, che il Sindaco ha fatto suo prevedendo un tavolo di confronto con i cittadini. Più facile di così!Un dovere che si trasforma in un atto di trasparenza. Ricordiamo poi a tutti, che da circa un anno l’opposizione è composta da 5 gruppi politici differenti, accomunati da idee che possono essere comuni e altre differenti e di questo ne avete avuto prova in diverse occasioni. (Paolo Vino, Segretario della Lista Civica Giovani Sestesi)"

Articolo pubblicato il 19/06/13

Dialogonews.it

Sesto, ammissione di “colpa” dei Giovani Sestesi sulla mensa: “Ci assumiamo le responsabilità ma vogliamo vederci chiaro”

   SESTO SAN GIOVANNI – Abbiamo votato a favore, con convinzione e nell’ottica primaria di affermazione del principio di equità. Abbiamo sbagliato e adesso vogliamo vederci chiaro. Dopo una serie di segnalazioni di alcuni cittadini e da parte di alcuni comitati genitori sulle nuove tariffe applicate alla refezione scolastica, ci sentiamo mortificati perché con i conti alla mano non è come ci aspettavamo.

Il costo al consumo ci sembrava una giusta scelta, le fasce ISEE una maggiore tutela per i meno abbienti. Ma l’errore forse è proprio qui, gli ultimi scaglioni che sono poi quelli che interessano percentualmente la maggioranza dei cittadini, hanno in realtà un aumento illogico. Abbiamo interrogato urgentemente l’assessore Perego e il Sindaco perché stando così le cose, più che principio di equità direi che chi paga sono sempre gli stessi. URGENTEMENTE e senza tirare in ballo i due anni di sperimentazione, perché in un momento economico così delicato non ce lo possiamo permettere. Se abbiamo sbagliato dobbiamo correggere. Non possiamo aggiungere a un errore materiale la presunzione della politica.
Segreteria Lista Civica Giovani Sestesi

Nordmilano.net

Notizie da Sesto San Giovanni
Le nuove tariffe della mensa scolastica scontentano il movimento dei Giovani Sestesi.

COMUNICA STAMPA
Noi le nostre responsabilità ce le assumiamo, adesso vogliamo vederci chiaro.
Abbiamo votato a favore, con convinzione e nell’ottica primaria di affermazione del principio di equità. Abbiamo sbagliato e adesso vogliamo vederci chiaro. Dopo una serie di segnalazioni di alcuni cittadini e da parte di alcuni comitati genitori sulle nuove tariffe applicate alla refezione scolastica, ci sentiamo mortificati perché con i conti alla mano non è come ci aspettavamo. Il costo al consumo ci sembrava una giusta scelta, le fasce ISEE una maggiore tutela per i meno abbienti. Ma l’errore forse è proprio qui, gli ultimi scaglioni che sono poi quelli che interessano percentualmente la maggioranza dei cittadini, hanno in realtà un aumento illogico. Abbiamo interrogato urgentemente l’assessore Perego e il Sindaco perché stando così le cose, più che principio di equità direi che chi paga sono sempre gli stessi. URGENTEMENTE e senza tirare in ballo i due anni di sperimentazione, perché in un momento economico così delicato non ce lo possiamo permettere. Se abbiamo sbagliato dobbiamo correggere. Non possiamo aggiungere a un errore materiale la presunzione della politica.
Segreteria

Sestonotizie.it

TARIFFA MENSE SCOLASTICHE, DA SETTEMBRE SI PAGHERA' IN BASE AI PASTI CONSUMATI, IL COMMENTO DEI GIOVANI SESTESI: "SPESE ECCESSIVE SOLO PER LE FASCE PIU' DEBOLI"

Sesto San Giovanni -    In seguito alla decisione del Comune di Sesto, in merito alle refezioni scolastiche, di far pagare le famiglie in base ai pasti effettivamente consumati e non a forfait, interviene la Lista Giovani Sestesi, capeggiata da Paolo Vino, con il seguente comunicato: "Abbiamo votato a favore, con convinzione e nell’ottica primaria di affermazione del principio di equità. Abbiamo sbagliato e adesso vogliamo vederci chiaro. Dopo una serie di segnalazioni di alcuni cittadini e da parte di alcuni comitati genitori sulle nuove tariffe applicate alla refezione scolastica, ci sentiamo mortificati perché con i conti alla mano non è come ci aspettavamo. Il costo al consumo ci sembrava una giusta scelta, le fasce ISEE una maggiore tutela per i meno abbienti. Ma l’errore forse è proprio qui, gli ultimi scaglioni che sono poi quelli che interessano percentualmente la maggioranza dei cittadini, hanno in realtà un aumento illogico. Abbiamo interrogato urgentemente l’assessore Perego e il Sindaco perché stando così le cose, più che principio di equità direi che chi paga sono sempre gli stessi. URGENTEMENTE e senza tirare in ballo i due anni di sperimentazione, perché in un momento economico così delicato non ce lo possiamo permettere. Se abbiamo sbagliato dobbiamo correggere. Non possiamo aggiungere a un errore materiale la presunzione della politica".

Articolo pubblicato il 14/06/13

NordMilano24.net

PULIZIA STRADE, I GIOVANI SESTESI DICONO: BASTA MULTE

• Scritto da  sara
• Giovedì, 13 Giugno 2013 18:14

SESTO SAN GIOVANNI - “Basta multe e rimozioni per la pulizia delle strade”. Lo dicono i membri della lista civica Giovani Sestesi che hanno lanciato una proposta per il nuovo appalto di Igiene Urbana in via di definizione da parte del Comune di Sesto. “Chiediamo all’assessora Iannizzi e al Sindaco Chittò di pensare seriamente all’inserimento nel nuovo bando in fase di realizzazione – scrivono nel comunicato – di un sistema di lavaggio Strade con una “lancia” , senza la rimozione delle auto in sosta. La crisi economica sta toccando tutti gli strati sociali, ferendo in modo più grave il ceto medio-basso, pertanto il pagamento di multe comporta la modifica delle spese famigliari e quasi sicuramente il privarsi di qualcosa. Un altro elemento non da poco è l’inquinamento, infatti ogni volta che c’è il lavaggio strade si vedono auto che girano e girano per cercare posto o che aspettano a motore acceso che la spazzatrice passi; per non parlare poi dell’inefficacia del mezzo che il più delle volte non riesce a pulire come si dovrebbe”.

I Giovani Sestesi chiudono il loro comunicato con una battuta piccata nei confronti dell'amministrazione comunale: “Sarà anche questa una proposta della Lista Civica Giovani Sestesi non raccolta? - si domandano - Quando ci sarà presentato il bando avremo la risposta”.

MILANOTODAY.it

Giovani Sestesi: "lavaggio strade come Bresso"

Paolo Vino, segretario politico della lista civica Giovani Sestesi, vorrebbe introdurre anche a Sesto San Giovanni l'innovativo sistema di pulizia strade esistente a Bresso

Alessandro Ribaldi13 giugno 2013

 

 

 

 

Dal 10 giugno a Bresso è stato istituito un servizio di lavaggio strade che non prevede lo spostamento della vettura. Si tratta di un sistema in grado, attraverso una lancia ad acqua, di pulire correttamente il manto stradale. Il tutto viene effettuato di notte, non creando nessun tipo di problematica logistico. La lista civica di Sesto San Giovanni dei Giovani Sestesi suggerisce al comune, attraverso un comunicato stampa, di adottare lo stesso procedimento.

"Lo abbiamo inserito nel nostro programma elettorale, lo abbiamo chiesto nella prima commissione dopo l’insediamento della nuova giunta e, dopo aver letto su giornali on line che anche Bresso ha adottato lo stesso sistema di pulizia strade, chiediamo all’assessora Iannizzi e al Sindaco Chittò di pensare seriamente all’inserimento nel nuovo bando in fase di realizzazione, il sistema di lavaggio Strade con lancia senza la rimozione delle auto in sosta". Esordisce con queste parole Paolo Vino, segretario della lista civica. 

MILANOTODAY.it

Giovani Sestesi: no alle coppie di fatto
„

Giovani Sestesi: no alle coppie di fatto

Nel corso del consiglio comunale che ha portato all'approvazione del registro delle unioni civili a Sesto San Giovanni la lista civica "Giovani Sestesi" ha votato no

 

Alessandro Ribaldi12 giugno 2013

I "Giovani Sestesi" hanno votato no, durante il consiglio comunale che ha portato all'istituizone del registro delle coppie di fatto a Sesto San Giovanni. Il motivo però non di carattere ideologico o etico, ma semplicemente burocratico. 

"In termini di principio non è stata una scelta facile - spiega Palo Vino segreteria politico della lista civica - come movimento siamo per la libertà di scelta che ogni individuo è giusto che abbia, indipendentemente dal pensiero o dall’orientamento etico, nelle nostre scelte salvaguardiamo il libero arbitrio. Nella delibera presentata c’era però un problema di metodo, se da un lato il principio era da noi condivisibile, dall’altro non potevamo votare una delega in bianco, visto che ad oggi gli uffici si devono ancora attivare per rendere tutto eseguibile". 

NORDMILANO.NET

Notizie da Sesto San Giovannni
IL movimento dei Giovani Sestesi contro l'attuale sistema della pulizia delle strade.
 

Proposte serie e concrete per il bene della collettività.
Lo abbiamo inserito nel nostro programma elettorale, lo abbiamo chiesto nella prima commissione dopo l’insediamento della nuova giunta e oggi, dopo aver letto su giornali on line che anche Bresso ha adottato lo stesso sistema di pulizia strade, chiediamo all’assessora Iannizzi e al Sindaco Chittò di pensare seriamente all’inserimento nel nuovo bando in fase di realizzazione, il sistema di lavaggio Strade con lancia senza la rimozione delle auto in sosta. La crisi economica sta toccando tutti gli strati sociali, ferendo in modo più grave il ceto medio-basso, pertanto il pagamento di multe comporta la modifica delle spese famigliari e quasi sicuramente il privarsi di qualcosa. Un altro elemento non da poco è l’inquinamento, infatti ogni volta che c’è il lavaggio strade si vedono auto che girano e girano per cercare posto o che aspettano a motore acceso che la spazzatrice passi; per non parlare poi dell’inefficacia del mezzo che il più delle volte non riesce a pulire come si dovrebbe. Sarà anche questa una proposta della Lista Civica Giovani Sestesi non raccolta? Quando ci sarà presentato il bando avremo la risposta. Per il momento proseguiamo nel nostro obiettivo di fare proposte serie e concrete per migliorare la vivibilità in città; proposte che tra l’altro arrivano dal confronto con i cittadini, che a volte ci dimentichiamo essere il motivo per cui facciamo politica.

Paolo Vino
Lista dei Giovani Sestesi

Corriere di Sesto.it

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Giovani Sestesi: “Adottiamo anche a Sesto il lavaggio strade senza spostare le auto (e senza multe)”

Posted on June 12, 2013 by redazione online

Dalla lista civica Giovani Sestesi riceviamo e pubblichiamo:

“Lo abbiamo inserito nel nostro programma elettorale, lo abbiamo chiesto nella prima commissione dopo l’insediamento della nuova giunta e oggi, dopo aver letto su giornali on line che anche Bresso ha adottato lo stesso sistema di pulizia strade, chiediamo all’assessore Iannizzi e al Sindaco Chittò di pensare seriamente all’inserimento nel nuovo bando in fase di realizzazione, il sistema di lavaggio strade con lancia senza la rimozione delle auto in sosta.

La crisi economica sta toccando tutti gli strati sociali, ferendo in modo più grave il ceto medio-basso, pertanto il pagamento di multe comporta la modifica delle spese famigliari e quasi sicuramente il privarsi di qualcosa. Un altro elemento non da poco è l’inquinamento, infatti ogni volta che c’è il lavaggio strade si vedono auto che girano e girano per cercare posto o che aspettano a motore acceso che la spazzatrice passi; per non parlare poi dell’inefficacia del mezzo che il più delle volte non riesce a pulire come si dovrebbe.

Sarà anche questa una proposta della Lista Civica Giovani Sestesi non raccolta? Quando ci sarà presentato il bando avremo la risposta. Per il momento proseguiamo nel nostro obiettivo di fare proposte serie e concrete per migliorare la vivibilità in città; proposte che tra l’altro arrivano dal confronto con i cittadini, che a volte ci dimentichiamo essere il motivo per cui facciamo politica.”. 

Paolo Vino

Segretario Politico Giovani Sestesi

Dialogonews.it

I Giovani Sestesi propongono una adeguata organizzazione per la pulizia delle strade senza spostare le auto o multarle

    SESTO SAN GIOVANNI – I Giovani Sesti scrivono e propongono: “Lo abbiamo inserito nel nostro programma elettorale, lo abbiamo chiesto nella prima commissione dopo l’insediamento della nuova giunta e oggi, dopo aver letto su giornali on line che anche Bresso ha adottato lo stesso sistema di pulizia strade, chiediamo all’assessora Iannizzi e al Sindaco Chittò di pensare seriamente all’inserimento nel nuovo bando in fase di realizzazione, il sistema di lavaggio Strade con lancia senza la rimozione delle auto in sosta.

La crisi economica sta toccando tutti gli strati sociali, ferendo in modo più grave il ceto medio-basso, pertanto il pagamento di multe comporta la modifica delle spese famigliari e quasi sicuramente il privarsi di qualcosa. Un altro elemento non da poco è l’inquinamento, infatti ogni volta che c’è il lavaggio strade si vedono auto che girano e girano per cercare posto o che aspettano a motore acceso che la spazzatrice passi; per non parlare poi dell’inefficacia del mezzo che il più delle volte non riesce a pulire come si dovrebbe.

Sarà anche questa una proposta della Lista Civica Giovani Sestesi non raccolta? Quando ci sarà presentato il bando avremo la risposta. Per il momento proseguiamo nel nostro obiettivo di fare proposte serie e concrete per migliorare la vivibilità in città; proposte che tra l’altro arrivano dal confronto con i cittadini, che a volte ci dimentichiamo essere il motivo per cui facciamo politica.
Paolo Vino, Segretario Politico Lista Civica Giovani Sestesi

Sestonotizie.it

LAVAGGIO DELLE STRADE, LISTA GIOVANI SESTESI: PROPOSTE CONCRETE PER IL BENE DELLA COLLETTIVITA'

Sesto San Giovanni -    Paolo Vino, Segretario Politico della Lista Civica Giovani Sestesi ci invia il comunicato che pubblichiamo: --- "Lo abbiamo inserito nel nostro programma elettorale, lo abbiamo chiesto nella prima commissione dopo l’insediamento della nuova giunta e oggi, dopo aver letto su giornali on line che anche Bresso ha adottato lo stesso sistema di pulizia strade, chiediamo all’assessora Iannizzi e al Sindaco Chittò di pensare seriamente all’inserimento nel nuovo bando in fase di realizzazione, il sistema di lavaggio Strade con lancia senza la rimozione delle auto in sosta. La crisi economica sta toccando tutti gli strati sociali, ferendo in modo più grave il ceto medio-basso, pertanto il pagamento di multe comporta la modifica delle spese famigliari e quasi sicuramente il privarsi di qualcosa. Un altro elemento non da poco è l’inquinamento, infatti ogni volta che c’è il lavaggio strade si vedono auto che girano e girano per cercare posto o che aspettano a motore acceso che la spazzatrice passi; per non parlare poi dell’inefficacia del mezzo che il più delle volte non riesce a pulire come si dovrebbe. Sarà anche questa una proposta della Lista Civica Giovani Sestesi non raccolta? Quando ci sarà presentato il bando avremo la risposta. Per il momento proseguiamo nel nostro obiettivo di fare proposte serie e concrete per migliorare la vivibilità in città; proposte che tra l’altro arrivano dal confronto con i cittadini, che a volte ci dimentichiamo essere il motivo per cui facciamo politica. (Paolo Vino, Segretario Politico della Lista Civica Giovani Sestesi)".

Dialogonews.it

I giovani Sestesi hanno votato contro il registro delle coppie di fatto: le ragioni del segretario Vino

Paolo Vino

   SESTO SAN GIOVANNI – Lunedì sera in consiglio comunale si è deliberato per l’istituzione del registro delle coppie. Come Lista Civica dei Giovani Sestesi abbiamo votato contro. In termini di principio non è stata una scelta facile, infatti come movimento siamo per la libertà di scelta che ogni individuo è giusto che abbia, indipendentemente dal pensiero o dall’orientamento etico, nelle nostre scelte salvaguardiamo il libero arbitrio. Nella delibera presentata c’era però un problema di metodo, se da un lato il principio era da noi condivisibile, dall’altro non potevamo votare una delega in bianco, visto che ad oggi gli uffici si devono ancora attivare per rendere tutto eseguibile. Abbiamo dichiarato ieri sera e riconfermiamo la nostra disponibilità a portare avanti questo principio di uguaglianza, appena fatti concreti su cui potersi esprimere verranno portati al voto dei consiglieri. Speriamo che la caparbietà delle consigliere che hanno proposto la delibera e l’ordine del giorno che il sindaco Chittò ha fatto suo dove si evince chiaramente la volontà di rendere tutto fruibile per il cittadino nel più breve tempo possibile, rendano meno farraginosa la macchina comunale che ha sempre tempi epici.

Paolo Vino, segretario politicocLista Civica Giovani Sestesi.

Corriere di Sesto.it

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Il consiglio comunale di Sesto approva la nascita del registro delle coppie di fatto, i Giovani Sestesi: “Ecco perché abbiamo detto no”

Posted on June 11, 2013 by redazione online

Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

Il consiglio comunale di Sesto San Giovanni, nella seduta di ieri, 10 giugno, ha approvato il registro delle unioni civili. Si tratta di una svolta storica per la città. Fin dalla prima giunta Penati (1194-1998) si cerca di far approvare un regolamento per aiutare chi convive ma non è sposato né con rito civile, né con rito religioso.  Il registro in sé è già attivo. Entro pochi giorni gli uffici si adegueranno. Si possono iscrivere persone maggiorenni, residenti e coabitanti nel Comune di Sesto San Giovanni, indipendentemente dal sesso delle due persone. La delibera, inoltre, parla della necessità di “condizioni non discriminatorie di accesso” per tutte le competenze del Comune in materia di casa, servizi sanitari e sociali, sport e tempo libero, formazione, scuola e servizi educativi, diritti e partecipazione, trasporti, politiche per giovani, genitori e anziani. Da Paolo Vino, segretario politico della lista civica Giovani Sestesi riceviamo e pubblichiamo:

“Ieri sera in consiglio comunale si è deliberato per l’istituzione del registro delle coppie. Come Lista Civica dei Giovani Sestesi abbiamo votato contro. In termini di principio non è stata una scelta facile, infatti come movimento siamo per la libertà di scelta che ogni individuo è giusto che abbia, indipendentemente dal pensiero o dall’orientamento etico, nelle nostre scelte salvaguardiamo il libero arbitrio.

Nella delibera presentata c’era però un problema di metodo, se da un lato il principio era da noi condivisibile, dall’altro non potevamo votare una delega in bianco, visto che ad oggi gli uffici si devono ancora attivare per rendere tutto eseguibile.

Abbiamo dichiarato ieri sera e riconfermiamo la nostra disponibilità a portare avanti questo principio di uguaglianza, appena fatti concreti su cui potersi esprimere verranno portati al voto dei consiglieri. Speriamo che la caparbietà delle consigliere che hanno proposto la delibera e l’ordine del giorno che il sindaco Chittò ha fatto suo dove si evince chiaramente la volontà di rendere tutto fruibile per il cittadino nel più breve tempo possibile, rendano meno farraginosa la macchina comunale che ha sempre tempi epici”. 

Paolo Vino 

Segretario Politico Lista Civica Giovani Sestesi 

NordMilano.net

Notizie da Sesto San Giovanni
I Giovani Sestesi non hanno approvano il registro delle coppie di fatto

ieri sera in consiglio comunale si è deliberato per l’istituzione del registro delle coppie. Come Lista Civica dei Giovani Sestesi abbiamo votato contro. In termini di principio non è stata una scelta facile, infatti come movimento siamo per la libertà di scelta che ogni individuo è giusto che abbia, indipendentemente dal pensiero o dall’orientamento etico, nelle nostre scelte salvaguardiamo il libero arbitrio. Nella delibera presentata c’era però un problema di metodo, se da un lato il principio era da noi condivisibile, dall’altro non potevamo votare una delega in bianco, visto che ad oggi gli uffici si devono ancora attivare per rendere tutto eseguibile. Abbiamo dichiarato ieri sera e riconfermiamo la nostra disponibilità a portare avanti questo principio di uguaglianza, appena fatti concreti su cui potersi esprimere verranno portati al voto dei consiglieri. Speriamo che la caparbietà delle consigliere che hanno proposto la delibera e l’ordine del giorno che il sindaco Chittò ha fatto suo dove si evince chiaramente la volontà di rendere tutto fruibile per il cittadino nel più breve tempo possibile, rendano meno farraginosa la macchina comunale che ha sempre tempi epici.
Paolo Vino

Sestonotizie.it

COPPIE DI FATTO ETERO E OMOSESSUALI, LA LISTA CIVICA GIOVANI SESTESI: REGISTRO PER LE COPPIE DI FATTO, FAVOREVOLI IN TERMINI GENERALI. RESTANO DUBBI SUL METODO

Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica GIOVANI SESTESI

Sesto San Giovanni -    Paolo Vino, Segretario Politico della Lista Civica Giovani Sestesi, ci ivia il comunicato che pubblichiamo: --- " In consiglio comunale si è deliberato per l’istituzione del registro delle coppie. Come Lista Civica dei Giovani Sestesi abbiamo votato contro. In termini di principio non è stata una scelta facile, infatti come movimento siamo per la libertà di scelta che ogni individuo è giusto che abbia, indipendentemente dal pensiero o dall’orientamento etico, nelle nostre scelte salvaguardiamo il libero arbitrio. Nella delibera presentata c’era però un problema di metodo, se da un lato il principio era da noi condivisibile, dall’altro non potevamo votare una delega in bianco, visto che ad oggi gli uffici si devono ancora attivare per rendere tutto eseguibile. Abbiamo dichiarato ieri sera e riconfermiamo la nostra disponibilità a portare avanti questo principio di uguaglianza, appena fatti concreti su cui potersi esprimere verranno portati al voto dei consiglieri. Speriamo che la caparbietà delle consigliere che hanno proposto la delibera e l’ordine del giorno che il sindaco Chittò ha fatto suo dove si evince chiaramente la volontà di rendere tutto fruibile per il cittadino nel più breve tempo possibile, rendano meno farraginosa la macchina comunale che ha sempre tempi epici.