SestoNotizie.it

Paolo Vino Segretario Politico Giovani Sestesi

Sesto San Giovanni -    Riceviamo e pubblichiamo: --- "Il Partito dei Giovani Sestesi dopo aver appreso della scomparsa di Annunziata Cesani per tutti "Ceda", rivolge ai Famigliari e a quanti gli erano particolarmente vicino le più sentite condoglianze. Partigiana, dirigente politico, è punto di riferimento per la Sinistra Sestese e per le persone militanti nella politica cittadina. Ho conosciuto Ceda che ero poco più di un ragazzino, (dice Paolo Vino) la vedevo spesso quando bazzicavo il palazzo comunale e le sedi di Qt, una donna seria e dal viso severo ma con un gran sorriso quando si parlava della sua Sesto San Giovanni ed è così che voglio ricordarla senza dimenticare il suo esempio di responsabilità nei confronti delle Istituzioni. Il Segretario, il Direttivo, gli iscritti e i simpatizzanti dei Giovani Sestesi si uniscono ai Famigliari tutti per la sua scomparsa. (Segreteria - Lista Civica GIOVANI SESTESI)".

Articolo pubblicato il 25/05/13

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Folla d’addio per la Ceda, coraggiosa partigiana di Sesto. Il cordoglio dei Giovani Sestesi

Posted on May 24, 2013 by redazione online

Grande folla ai funerali di Annunziata Cesani, per tutti i sestesi la “Ceda”, partigiana ed ex assessore del Comune di Sesto negli anni sessanta, scomparsa nella notte del 23 maggio.

Dalla lista civica Giovani Sestesi riceviamo e pubblichiamo:

“Il Partito dei Giovani Sestesi dopo aver appreso della scomparsa di Annunziata Cesani per tutti “Ceda”, rivolge ai Famigliari e a quanti gli erano particolarmente vicino le più sentite condoglianze. Partigiana, dirigente politico, è punto di riferimento per la Sinistra Sestese e per le persone militanti nella politica cittadina.

«Ho conosciuto Ceda che ero poco più di un ragazzino, (dice Paolo Vino) la vedevo spesso quando bazzicavo il palazzo comunale e le sedi di Qt, una donna seria e dal viso severo ma con un gran sorriso quando si parlava della sua Sesto San Giovanni ed è così che voglio ricordarla senza dimenticare il suo esempio di responsabilità nei confronti delle Istituzioni». Il Segretario, il Direttivo, gli iscritti e i simpatizzanti dei Giovani Sestesi si uniscono ai Famigliari tutti per la sua scomparsa“.

Segreteria Lista Civica GIOVANI SESTESI

DialogoNews.it

Morte Cesani: i Giovani Sestesi la ricordano come una donna severa che si apriva al sorriso quando parlava della “sua” Sesto

   SESTO SAN GIOVANNI - Il Partito dei Giovani Sestesi dopo aver appreso della scomparsa di Annunziata Cesani per tutti “Ceda”, rivolge ai Famigliari e a quanti gli erano particolarmente vicino le più sentite condoglianze. Partigiana, dirigente politico, è punto di riferimento per la Sinistra Sestese e per le persone militanti nella politica cittadina.

Ho conosciuto Ceda che ero poco più di un ragazzino – dice Paolo Vino, segretario politico dei Giovani Sestesi  - la vedevo spesso quando bazzicavo il palazzo comunale e le sedi di Qt, una donna seria e dal viso severo ma con un gran sorriso quando si parlava della sua Sesto San Giovanni ed è così che voglio ricordarla senza dimenticare il suo esempio di responsabilità nei confronti delle Istituzioni. Il Segretario, il Direttivo, gli iscritti e i simpatizzanti dei Giovani Sestesi si uniscono ai Famigliari tutti per la sua scomparsa.

Segreteria Lista Civica GIOVANI SESTESI

Corriere di Sesto

Dal 1976 l'informazione a Sesto San Giovanni

Giovani Sestesi: “Sindaco, ci spieghi a che punto è l’iter sulla Città della Salute e se si farà”

Posted on May 7, 2013 by redazione online

Dalla lista civica Giovani Sestesi riceviamo e pubblichiamo:

“Leggiamo in questi giorni su testate giornalistiche locali e Nazionale che l’arrivo della Città della Salute, è oggetto di discussione nelle stanze della Regione Lombardia. I giovani Sestesi hanno ritenuto di sostenere il suo arrivo e lo continuano ad auspicare; siamo infatti convinti che tutto questo possa fare da volano per il rilancio del lavoro e dell’economia di Sesto San Giovanni. Una delle ultime speranze in realtà!

Ma siamo anche coloro che hanno detto “Non dire gatto se non l’hai nel sacco”, pertanto chiediamo al Sindaco Chittò che nel prossimo Consiglio Comunale, prima di iniziare l’ordine del giorno, ci relazione sullo stato dei lavori inerente a Città della Salute, affinché questi campanelli d’allarme siano solo un modo per segnalare l’inizio del futuro di Sesto San Giovanni”. 

Paolo Vino

Segretario Politico Giovani Sestesi

Dialogonews.it

Sesto, i Giovani Sestesi chiedono al sindaco di conoscere la verità sullo stato dei lavori del progetto “Città della salute”

    SESTO SAN GIOVANNI – La lista civica Giovani Sestesi invia il seguente comunicato: “Leggiamo in questi giorni su testate giornalistiche locali e Nazionale che l’arrivo della Città della Salute, è oggetto di discussione nelle stanze della Regione Lombardia. I giovani Sestesi hanno ritenuto di sostenere il suo arrivo e lo continuano ad auspicare; siamo infatti convinti che tutto questo possa fare da volano per il rilancio del lavoro e dell’economia di Sesto San Giovanni. Una delle ultime speranze in realtà! Ma siamo anche coloro che hanno detto “Non dire gatto se non l’hai nel sacco”, pertanto chiediamo al Sindaco Monica Chittò che nel prossimo Consiglio Comunale, prima di iniziare l’ordine del giorno, ci relazione sullo stato dei lavori inerente a Città della Salute, affinché questi campanelli d’allarme siano solo un modo per segnalare l’inizio del futuro di Sesto San Giovanni”.

Paolo Vino, segretario politico Lista Civica Giovani Sestesi

Sestonotizie.it

CITTA' DELLA SALUTE, INTERVIENE PAOLO VINO (GIOVANI SESTESI): IL SINDACO CHITTO' RELAZIONI IL CONSIGLIO COMUNALE SU "COME STANNO EFFETTIVAMENTE LE COSE"

Sesto San Giovanni - Paolo Vino, Segretario Politico della Lista Civica Giovani Sestesi, ci invia il comunicato che pubblichiamo: --- "Leggiamo in questi giorni su testate giornalistiche locali e Nazionale che l’arrivo della Città della Salute, è oggetto di discussione nelle stanze della Regione Lombardia. I giovani Sestesi hanno ritenuto di sostenere il suo arrivo e lo continuano ad auspicare; siamo infatti convinti che tutto questo possa fare da volano per il rilancio del lavoro e dell’economia di Sesto San Giovanni. Una delle ultime speranze in realtà! Ma siamo anche coloro che hanno detto "Non dire gatto se non l’hai nel sacco", pertanto chiediamo al Sindaco Chittò che nel prossimo Consiglio Comunale, prima di iniziare l’ordine del giorno, ci relazione sullo stato dei lavori inerente a Città della Salute, affinché questi campanelli d’allarme siano solo un modo per segnalare l’inizio del futuro di Sesto San Giovanni. (Paolo Vino - Segretario Politico -Lista Civica Giovani Sestesi)".

Articolo pubblicato il 06/05/13

NoiSesto.it

Continua la polemica sul Carroponte, rispondono i GS

Added by Poidimani on 2 maggio 2013.

"E’ il tipico comportamento dei “ Vecchi” politici , il segretario Rapetti e la capogruppo Antoniolli del Pd pensano che sia meglio evitare l’argomento, piuttosto che chiedersi come migliorare le cose. Ne in Consiglio Comunale e nemmeno nel comunicato stampa è stato detto che il Carroponte non funziona o sollevato dubbi sul suo appalto e nemmeno del fatto che da lavoro a 100 persone di età inferiore ai 30 anni, ma bensì (ora ipotesi ancor più suffragata dallo sciorinamento dei vostri numeri! ) che ci rende “Due cocomeri e un peperone. Non prendiamoci in giro! E inoltre sarei davvero curioso di sapere come sono suddivisi i costi di manutenzione della struttura.

Avete detto che nel 2012 tra 100 concerti, 20 spettacoli teatrali e oltre 40 presentazioni di libri e dibattiti sono state stimate non meno di 250.000 presenze di persone per la maggior parte giovani e pensate se ogn’uno di essi fosse portatore di un solo euro, sapete calcolare e stimare quanto potrebbe introitare una struttura di questo tipo?

Riteniamo il nostro, essere stato un intervento che mirava a segnalare un necessario cambio di mentalità sulla gestione del patrimonio pubblico, perché se è vero, come lo è, che soldi non ce ne sono e non ne arriveranno più; se è vero, come lo è, che la mission di questa amministrazione è quella di continuare a svolgere il suo preponderante ruolo sociale, bè cari “Vecchi Politici”, da qualche parte i soldi bisognerà trovarli! Possibile che bisogna sempre fare polemica e difendere il proprio orticello anche quando è indifendibile?

Ma d’altronde questo è il metodo che da quasi un anno viene portato avanti, niente di ciò che arriva da fuori la mega alleanza dei partiti di maggioranza viene ascoltato. Si alzano gli scudi e ci si chiude in difesa. Speriamo che il presidente Napolitano e il nuovo capo del governo Letta siano di ispirazione metodologica alla governance Sestese. Altrimenti dopo un governo Locale di alleanze politiche dove all’interno della vostra maggioranza ci sono forze politiche che a livello nazionale non esistono più e altre che non sono più rappresentative, potreste anche voi pensare a un governo “politico di responsabilità” .

Caro Rapetti e carissima Antoniolli, siamo coscienti di aver preso come lista civica DA SOLI il 5% alle elezioni amministrative dello scorso anno, ne siamo anche orgogliosi! Ma per favore, non sventolate il vostro risultato come se vi avessero scelto i ¾ della città! Tirate fuori a grinta e il coraggio ed evitate la saccenza con cui fate la lezioncina ai consiglieri di minoranza, ogni volta che non sono d’accordo o fanno delle proposte.
Sarete apprezzati molto di più, perché il confronto è sinonimo di intelligenza".

Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

Dialogonews.it

La tazzina di caffè

Con una polemica sterile, e alquanto stucchevole,  i giovani Sestesi e Sesto nel Cuore, le due liste civiche presenti in Consiglio Comunale a Sesto se le stanno dicendo di santa ragione perché, ognuna delle due liste pretende la paternità sulla proposta di costruzione di una cittadella dello sport.

A parte i contenuti della proposta che nessuno finora conosce, in realtà nessuna delle due liste ha la primogenitura.  Questa proposta fu avanzata nel 1984, in occasione dell’inaugurazione del centro sportivo Manin, dall’allora Amministrazione Comunale il cui Sindaco era Libero Biagi.

E' assurdo siamo proprio in Italia.

"le due liste civiche se la stanno dicendo di santa ragione"

queste le parole che tovate qui sopracitato nel post di Dialogo News. Ovviamente cosa non vera perchè, SNC ha scritto che non scrive nulla in riferimento al nostro Comunicato del 02-05-2013, ma sopratutto perchè non sa cosa scrive e poi, per la "paternità della proposta" nel comunicato abbiamo SPECIFICATO che forse l'intervento del "POLO DELLO SPORT" in passato sia già stata presentata da altre persone. Inoltre abbiamo detto che la nostra proposta o progetto che sia è a disposizione di tutti coloro (indipendente dal colore politico) vogliano darsi da fare.L'importante è che chi ne trarrà beneficio siano i CITTADINI SESTESI TUTTI.

Dialogonews.it

Sesto, il segretario dei Giovani Sestesi Vino attacca Caponi della lista Sesto nel cuore: “Basta chiacchiere e personalismi”

 

SESTO SAN GIOVANNI - Il segretario dei Giovani Sestesi Paolo Vino attacca il capogruppo della lista civica Sesto nel Cuore Gianpaolo Caponi, dopo la pubblicazione di un servizio su un settimanale cittadino. Leggo sul settimanale a proposito della Piscina C. Longo un virgolettato del Consigliere Caponi dove dice: “Noi per primi abbiamo lanciato l’idea di realizzare una cittadella dello sport tra la C. Longo, lo stadio Breda e il Dordoni, ma fino ad ora hanno prevalso i personalismi alla logica di collaborazione”.

Credo sia giusto rimettere le cose al proprio posto evitando così, come già successo per la commissione Speciale, che qualcuno metta il cappello su un progetto già presentato da altri. Premesso che non so se in passato sia già stato proposto questo tipo di intervento e se
si da chi, però una cosa è certa: prima del consigliere Caponi i Giovani Sestesi con il loro candidato Sindaco Alessandra Aiosa, avevano
presentato il “POLO DELLO SPORT” il quale prevedeva appunto l’unificazione delle tre strutture, la modifica della piscina coperta in
inverno e scoperta in estate, il tutto supportato da alberghi e aree food.

Paolo Vino

Così, per usare le stesse parole usate del consigliere Caponi, nell’articolo, gli suggerisco di “smetterla di chiacchierare e di fare le cose seriamente, evitando personalismi e lavorando in una logica di collaborazione. Vorrei ricordare al consigliere Caponi che le elezioni si sono concluse un anno fa, e che gli spot elettorali devono lasciare spazio alla concretezza. Per noi Giovani Sestesi non è importante chi presenta un progetto, per noi l’importante e che i progetti vengano realizzati, considerando che le idee per il progetto “POLO DELLO SPORT” da noi proposte sono a disposizione di tutti, purchè a trarne beneficio siano i cittadini Sestesi.

Paolo Vino, segretario politico Lista Civica Giovani Sestesi

Sestonotizie.it

IMPIANTI SPORTIVI, LE PRECISAZIONI DI PAOLO VINO: "CARO CAPONI, I PRIMI AD AVERE L'IDEA DI UNA CITTADELLA DELLO SPORT SIAMO STATI NOI GIOVANI SESTESI!"

Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica GIOVANI SESTESI

Sesto San Giovanni -    Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Paolo Vino, segretario politico della lista civica Giovani Sestesi: "Non una polemica ma una precisazione. Leggo sul settimanale il Gazzettino a proposito della Piscina C. Longo un virgolettato del Consigliere Caponi dove dice: "Noi per primi abbiamo lanciato l’idea di realizzare una cittadella dello sport tra la C. Longo, lo stadio Breda e il Dordoni, ma fino ad ora hanno prevalso i personalismi alla logica di collaborazione". Credo sia giusto rimettere le cose al proprio posto evitando così, come già successo per la commissione Speciale, che qualcuno metta il cappello su un progetto già presentato da altri. Premesso che non so se in passato sia già stato proposto questo tipo di intervento e se si da chi, però una cosa è certa: prima del consigliere Caponi i Giovani Sestesi con il loro candidato Sindaco Alessandra Aiosa, avevano presentato il "POLO DELLO SPORT" il quale prevedeva appunto l’unificazione delle tre strutture, la modifica della piscina coperta in inverno e scoperta in estate, il tutto supportato da alberghi e aree food. Così, per usare le stesse parole usate del consigliere Caponi, nell’articolo, gli suggerisco di "smetterla di chiacchierare e di fare le cose seriamente, evitando personalismi e lavorando in una logica di collaborazione. Vorrei ricordare al consigliere Caponi che le elezioni si sono concluse un anno fa, e che gli spot elettorali devono lasciare spazio alla concretezza. Per noi Giovani Sestesi non è importante chi presenta un progetto, per noi l’importante e che i progetti vengano realizzati, considerando che le idee per il progetto "POLO DELLO SPORT" da noi proposte sono a disposizione di tutti, purchè a trarne beneficio siano i cittadini Sestesi.

Paolo Vino Segretario Politico Lista Civica Giovani Sestesi"

Articolo pubblicato il 02/05/13

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Sesto, i Giovani Sestesi replicano al segretario del Pd Rapetti e al capogruppo Antoniolli

    SESTO SAN GIOVANNI – Il segretario dei Giovani Sestesi replica al comunicato del segretario del Pd Rapetti e al capogruppo dello stesso partito Antoniolli. Ecco il comunicato di Vino: “E’il tipico comportamento dei “ Vecchi” politici , il segretario Rapetti e la capogruppo Antoniolli pensano che sia meglio evitare l’argomento, piuttosto che chiedersi come migliorare le cose. Ne in Consiglio Comunale e nemmeno nel comunicato stampa è stato detto che il Carroponte non funziona o sollevato dubbi sul suo appalto e nemmeno del fatto che da lavoro a 100 persone di età inferiore ai 30 anni, ma bensì ( ora ipotesi ancor più suffragata dallo sciorinamento dei vostri numeri! ) che ci rende “Due cocomeri e un peperone. Non prendiamoci in giro! E inoltre sarei davvero curioso di sapere come sono suddivisi i costi di manutenzione della struttura”.

“Avete detto che nel 2012 tra 100 concerti, 20 spettacoli teatrali e oltre 40 presentazioni di libri e dibattiti sono state stimate non meno di 250.000 presenze di persone per la maggior parte giovani e pensate se ogn’uno di essi fosse portatore di un solo euro, sapete calcolare e stimare quanto potrebbe introitare una struttura di questo tipo? Riteniamo il nostro, essere stato un intervento che mirava a
segnalare un necessario cambio di mentalità sulla gestione del patrimonio pubblico, perché se è vero, come lo è, che soldi non ce ne sono e non ne arriveranno più; se è vero, come lo è, che la mission di questa amministrazione è quella di continuare a svolgere il suo
preponderante ruolo sociale, bè cari “Vecchi Politici”, da qualche parte i soldi bisognerà trovarli! Possibile che bisogna sempre fare polemica e difendere il proprio orticello anche quando è indifendibile?”.

“Ma d’altronde questo è il metodo che da quasi un anno viene portato avanti, niente di ciò che arriva da fuori la mega alleanza dei partiti di maggioranza viene ascoltato. Si alzano gli scudi e ci si chiude in difesa. Speriamo che il presidente Napolitano e il nuovo capo del governo Letta siano di ispirazione metodologica alla governance Sestese. Altrimenti dopo un governo Locale di alleanze politiche dove all’interno della vostra maggioranza ci sono forze politiche che a livello nazionale non esistono più e altre che non sono più rappresentative, potreste anche voi pensare a un governo “politico di responsabilità” . Caro Rapetti e carissima Antoniolli, siamo coscienti di aver preso come lista civica DA SOLI il 5% alle elezioni amministrative dello scorso anno, ne siamo anche orgogliosi! Ma per favore, non sventolate il vostro risultato come se vi avessero scelto i ¾ della città! Tirate fuori a grinta e il coraggio ed evitate la saccenza con cui fate la lezioncina ai consiglieri di minoranza, ogni volta che non sono d’accordo o fanno delle proposte. Sarete apprezzati molto di più, perché il confronto è sinonimo di intelligenza”.

Paolo Vino, segretario politico Lista Civica Giovani Sestesi