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Sesto, il segretario dei Giovani Sestesi Vino attacca Caponi della lista Sesto nel cuore: “Basta chiacchiere e personalismi”

 

SESTO SAN GIOVANNI - Il segretario dei Giovani Sestesi Paolo Vino attacca il capogruppo della lista civica Sesto nel Cuore Gianpaolo Caponi, dopo la pubblicazione di un servizio su un settimanale cittadino. Leggo sul settimanale a proposito della Piscina C. Longo un virgolettato del Consigliere Caponi dove dice: “Noi per primi abbiamo lanciato l’idea di realizzare una cittadella dello sport tra la C. Longo, lo stadio Breda e il Dordoni, ma fino ad ora hanno prevalso i personalismi alla logica di collaborazione”.

Credo sia giusto rimettere le cose al proprio posto evitando così, come già successo per la commissione Speciale, che qualcuno metta il cappello su un progetto già presentato da altri. Premesso che non so se in passato sia già stato proposto questo tipo di intervento e se
si da chi, però una cosa è certa: prima del consigliere Caponi i Giovani Sestesi con il loro candidato Sindaco Alessandra Aiosa, avevano
presentato il “POLO DELLO SPORT” il quale prevedeva appunto l’unificazione delle tre strutture, la modifica della piscina coperta in
inverno e scoperta in estate, il tutto supportato da alberghi e aree food.

Paolo Vino

Così, per usare le stesse parole usate del consigliere Caponi, nell’articolo, gli suggerisco di “smetterla di chiacchierare e di fare le cose seriamente, evitando personalismi e lavorando in una logica di collaborazione. Vorrei ricordare al consigliere Caponi che le elezioni si sono concluse un anno fa, e che gli spot elettorali devono lasciare spazio alla concretezza. Per noi Giovani Sestesi non è importante chi presenta un progetto, per noi l’importante e che i progetti vengano realizzati, considerando che le idee per il progetto “POLO DELLO SPORT” da noi proposte sono a disposizione di tutti, purchè a trarne beneficio siano i cittadini Sestesi.

Paolo Vino, segretario politico Lista Civica Giovani Sestesi