martedì 30 aprile 2013

I Giovani sestesi: “Carroponte, il Pd invece di attaccarci lo faccia gestire favorendo le casse comunali!”

Posted on April 30, 2013 by redazione online

Dailla lista civica Giovani Sestesi di Sesto San Giovanni riceviamo e pubblichiamo:

“E’ il tipico comportamento dei “ Vecchi” politici , il segretario Rapetti e la capogruppo Antoniolli del Pd pensano che sia meglio evitare l’argomento, piuttosto che chiedersi come migliorare le cose. Ne in Consiglio Comunale e nemmeno nel comunicato stampa è stato detto che il Carroponte non funziona o sollevato dubbi sul suo appalto e nemmeno del fatto che da lavoro a 100 persone di età inferiore ai 30 anni, ma bensì (ora ipotesi ancor più suffragata dallo sciorinamento dei vostri numeri! ) che ci rende “Due cocomeri e un peperone. Non prendiamoci in giro! E inoltre sarei davvero curioso di sapere come sono suddivisi i costi di manutenzione della struttura.

Avete detto che nel 2012 tra 100 concerti, 20 spettacoli teatrali e oltre 40 presentazioni di libri e dibattiti sono state stimate non meno di 250.000 presenze di persone per la maggior parte giovani e pensate se ogn’uno di essi fosse portatore di un solo euro, sapete calcolare e stimare quanto potrebbe introitare una struttura di questo tipo?

Riteniamo il nostro, essere stato un intervento che mirava a segnalare un necessario cambio di mentalità sulla gestione del patrimonio pubblico, perché se è vero, come lo è, che soldi non ce ne sono e non ne arriveranno più; se è vero, come lo è, che la mission di questa amministrazione è quella di continuare a svolgere il suo preponderante ruolo sociale, bè cari “Vecchi Politici”, da qualche parte i soldi bisognerà trovarli! Possibile che bisogna sempre fare polemica e difendere il proprio orticello anche quando è indifendibile?

Ma d’altronde questo è il metodo che da quasi un anno viene portato avanti, niente di ciò che arriva da fuori la mega alleanza dei partiti di maggioranza viene ascoltato. Si alzano gli scudi e ci si chiude in difesa. Speriamo che il presidente Napolitano e il nuovo capo del governo Letta siano di ispirazione metodologica alla governance Sestese. Altrimenti dopo un governo Locale di alleanze politiche dove all’interno della vostra maggioranza ci sono forze politiche che a livello nazionale non esistono più e altre che non sono più rappresentative, potreste anche voi pensare a un governo “politico di responsabilità” .

Caro Rapetti e carissima Antoniolli, siamo coscienti di aver preso come lista civica DA SOLI il 5% alle elezioni amministrative dello scorso anno, ne siamo anche orgogliosi! Ma per favore, non sventolate il vostro risultato come se vi avessero scelto i ¾ della città! Tirate fuori a grinta e il coraggio ed evitate la saccenza con cui fate la lezioncina ai consiglieri di minoranza, ogni volta che non sono d’accordo o fanno delle proposte.
Sarete apprezzati molto di più, perché il confronto è sinonimo di intelligenza”.

PAOLO VINO

Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

Sestonotizie.it

GLI IMPIANTI SPORTIVI CADONO A PEZZI, VINO (GIOVANI SESTESI) REPLICA AL PD: "TIRATE FUORI IL CORAGGIO ED EVITATE LA SACCENZA"

Sesto San Giovanni - Paolo Vino, segretario politico della Lista Civica Giovani Sestesi, ci invia il comunicato che pubblichiamo: --- "E’ il tipico comportamento dei " Vecchi" politici , il segretario Rapetti e la capogruppo Antoniolli pensano che sia meglio evitare l’argomento, piuttosto che chiedersi come migliorare le cose. Ne in Consiglio Comunale e nemmeno nel comunicato stampa è stato detto che il Carroponte non funziona o sollevato dubbi sul suo appalto e nemmeno del fatto che da lavoro a 100 persone di età inferiore ai 30 anni, ma bensì ( ora ipotesi ancor più suffragata dallo sciorinamento dei vostri numeri! ) che ci rende "Due cocomeri e un peperone. Non prendiamoci in giro! E inoltre sarei davvero curioso di sapere come sono suddivisi i costi di manutenzione della struttura. Avete detto che nel 2012 tra 100 concerti, 20 spettacoli teatrali e oltre 40 presentazioni di libri e dibattiti sono state stimate non meno di 250.000 presenze di persone per la maggior parte giovani e pensate se ogn’uno di essi fosse portatore di un solo euro, sapete calcolare e stimare quanto potrebbe introitare una struttura di questo tipo? Riteniamo il nostro, essere stato un intervento che mirava a segnalare un necessario cambio di mentalità sulla gestione del patrimonio pubblico, perché se è vero, come lo è, che soldi non ce ne sono e non ne arriveranno più; se è vero, come lo è, che la mission di questa amministrazione è quella di continuare a svolgere il suo preponderante ruolo sociale, bè cari "Vecchi Politici", da qualche parte i soldi bisognerà trovarli! Possibile che bisogna sempre fare polemica e difendere il proprio orticello anche quando è indifendibile? Ma d’altronde questo è il metodo che da quasi un anno viene portato avanti, niente di ciò che arriva da fuori la mega alleanza dei partiti di maggioranza viene ascoltato. Si alzano gli scudi e ci si chiude in difesa. Speriamo che il presidente Napolitano e il nuovo capo del governo Letta siano di ispirazione metodologica alla governance Sestese. Altrimenti dopo un governo Locale di alleanze politiche dove all’interno della vostra maggioranza ci sono forze politiche che a livello nazionale non esistono più e altre che non sono più rappresentative, potreste anche voi pensare a un governo "politico di responsabilità" . Caro Rapetti e carissima Antoniolli, siamo coscienti di aver preso come lista civica DA SOLI il 5% alle elezioni amministrative dello scorso anno, ne siamo anche orgogliosi! Ma per favore, non sventolate il vostro risultato come se vi avessero scelto i ¾ della città! Tirate fuori a grinta e il coraggio ed evitate la saccenza con cui fate la lezioncina ai consiglieri di minoranza, ogni volta che non sono d’accordo o fanno delle proposte. Sarete apprezzati molto di più, perché il confronto è sinonimo di intelligenza. (PAOLO VINO, Segretario Politico - Lista Civica Giovani Sestesi)"

Articolo pubblicato il 30/04/13

lunedì 29 aprile 2013

Nordmilano24.net

CARROPONTE: E' POLEMICA POLITICA

Scritto da Alessandro Barcella
Lunedì, 29 Aprile 2013 08:15

SESTO SAN GIOVANNI - Polemica dai toni politici attorno al Carroponte, storico locale sestese da anni importante centro aggregativo per la cultura, non solo musicale e non solo giovanile. Un ruolo sollevato durante l'ultimo consiglio comunale dal gruppo dei Giovani Sestesi e ripreso criticamente dal Pd cittadini. (con i Giovani sestesi a parlare di dubbie scelte di finanziamento di progetti e servizi pubblici all'interno dello spazio).

“I Giovani Sestesi non vanno al Carroponte i giovani di Sesto sì.”: sembra essere questo lo slogan dell'intervento della sinistra cittadina, che spiega: “Ricordiamo innanzitutto che l’assegnazione della gestione dello spazio è stata effettuata tramite un bando pubblico nel 2010. Grazie alla gestione e alle iniziative sviluppate in questi anni il Carroponte è diventato un luogo della città, punto di riferimento non solo milanese ma di livello nazionale: nel solo 2012 le persone che lo hanno frequentato sono stimate in non meno di 250.000 di cui la stragrande maggioranza giovani. Si sono svolti oltre 100 concerti, circa 20 spettacoli teatrali, oltre 40 presentazione di libri e dibattiti: il tutto con la partecipazione attiva di molte associazioni culturali e sportive sestesi. Il gestore del Carroponte – conclude il segretario cittadino del Pd Carlo Rapetti -ha dato lavoro a circa 100 persone regolarmente assunte quasi tutte di età inferiore ai 30 anni: stupisce che una lista civica che fa riferimento ai Giovani non abbia colto questo dato”.

Ultima modifica il Lunedì, 29 Aprile 2013 08:21

Dialogonews.it

Sesto, il segretario dei Giovani Sestesi “suggerisce” al sindaco Chittò come risolvere l’annoso problema della piscina scoperta Carmen Longo

di Paolo Vino *

Altro esempio di soldi pubblici spesi in emergenza nel nostro comune. E’ stato pubblicato su un quotidiano Nazionale un articolo che dice che, per riaprire la Piscina Carmen Longo anche quest’anno dovremo spendere 37.000,00 euro, un’assurdità. Crediamo sia arrivato il tempo di iniziare a pensare a domani e non sempre ragionare sull’emergenza di oggi, facendo anche scelte impopolari ma nell’ottica di mettere un punto fermo di partenza e ragionando su una ristrutturazione totale e strutturare, al fine di poter utilizzare la Piscina Carmen Longo sia in estate che in inverno.

Ci sono piscine in comuni a noi limitrofi come Cormano, Limbiate e Cermenate, che funzionano in modo eccellente non solo come semplici piscine ma come veri e propri centri fitness. Perché non farlo a Sesto? Serve coraggio, se un imprenditore sbaglia investimento
paga di tasca sua, la stessa cosa deve valere per chi decide di amministrare la cosa pubblica siano essi politici e/o dirigenti. In un momento di crisi economica come questo bisogna dare risposte serie e concrete, questo si aspettano i cittadini. Caro Sindaco la Lista Civica Giovani Sestesi la invita a prendere visione delle piscine Comunali sopra citate per valutare un intervento serio e non di tamponamento per “il mare dei Sestesi”, al fine di evitare una ennesima spesa inutile.

“Una scelta forse impopolare oggi ma significativa per il domani”: tenere chiusa la piscina C. Longo quest’anno iniziando un percorso
d’appalto che si concluda in tempi brevi. Inoltre, ci auguriamo che il Presidente della commissione Sport prenda anch’egli in seria considerazione la nostra proposta e che la sostenga, visto che ad oggi, dopo la sua nascita la commissione sport non si è ancora riunita. Siamo certi che questo permetterebbe, ai cittadini Sestesi la possibilità di usare la piscina Carmen Longo sia in estate che in inverno.

* Paolo Vino, segretario Politico Lista Civica Giovani Sestesi

Il Pd di Sesto: “I Giovani sestesi non vanno al Carroponte… i giovani sì”

Posted on April 29, 2013 by redazione online

Dal Pd di Sesto San Giovanni riceviamo e pubblichiamo:

ilsimplicissimus2.wordpress.com

Ricordiamo innanzitutto che l’assegnazione della gestione dello spazio è stata effettuata tramite un bando pubblico nel 2010 Grazie alla gestione e alle iniziative sviluppate in questi anni il Carroponte è diventato un luogo della città, punto di riferimento non solo milanese ma di livello nazionale.

Nel solo 2012 le persone che hanno frequentato il Carroponte sono stimate in non meno di 250mila di cui la stragrande maggioranza giovani. Si sono svolti oltre 100 concerti, circa 20 spettacoli teatrali, oltre 40 presentazione di libri e dibattiti il tutto con la partecipazione attiva di molte associazioni culturali e sportive sestesi.

Il gestore del Carroponte ha dato lavoro a circa 100 persone regolarmente assunte quasi tutte di età inferiore ai 30 anni. Stupisce che una lista civica che fa riferimento ai Giovani non abbia colto questo dato. Oggi il Carroponte rappresenta non solo una indubbia realtà associativa e culturale ma anche una realtà imprenditoriale di valore paragonabile ad una media impresa del territorio.

Sono molte le amministrazioni comunali che per programmare stagioni culturali anche di livello inferiore devono investire grandi risorse economiche, la nostra città non deve investire nulla e non sono pochi i commercianti, gli albergatori e i ristoratori che ne hanno tratto beneficio. Come è evidente non si tratta di due cocomeri e un peperone. I Giovani Sestesi non vanno al Carroponte i giovani di Sesto sì“.

Carlo Rapetti, segretario cittadino del PD di Sesto San Giovanni
Annamaria Antoniolli, capogruppo del PD in Consiglio Comunale a Sesto San Giovanni

Nuovasesto.it

Riflettori sul Carroponte. Ad accendersi però è la polemica

Querelle sulla gestione del polo culturale che ogni anno raccoglie oltre 250mila giovani

Riflettori sul Carroponte, non perché sia in arrivo un concerto memorabile, ma perché sulla gestione della grande area destinata ai giovani si è concentrata una polemica politica.

A tirare in ballo il grande palco un tempo capannone della Breda è il movimento dei Giovani sestesi nell'elencare quelle che secondo il partito sono dubbie scelte di finanziare progetti e servizi pubblici, in un comunicato si sostine che il Comune avrebbe appaltato all'Arci "per due cocomeri e un peperone". Immediata la risposta della capogruppo del Pd in consiglio comunale, Annamaria Antoniolli, che in una nota congiunta col partito cittadino risponde elencando i numeri dell'attività culturale del Carroponte.

"Nel solo 2012 le persone che hanno frequentato il Carroponte sono stimate in non meno di 250.000 - si legge - di cui la stragrande maggioranza giovani. Si sono svolti oltre 100 concerti, circa 20 spettacoli teatrali, oltre 40 presentazione di libri e dibattiti il tutto con la partecipazione attiva di molte associazioni culturali e sportive sestesi. Il gestore del Carroponte ha dato lavoro a circa 100 persone regolarmente assunte quasi tutte di età inferiore ai 30 anni. Stupisce che una lista civica che fa riferimento ai Giovani non abbia colto questo dato. Oggi il Carroponte rappresenta non solo una indubbia realtà associativa e culturale ma anche una realtà imprenditoriale di valore paragonabile ad una media impresa del territorio".
I Giovani sestesi, infine, ammoniscono al rispetto delle proporzioni dell'elettorato per richiamare al confronto: "L’amministrazione comunale non deve mai dimenticare di essere al governo con un terzo dei voti dei cittadini", Giovani sestesi alle ultime amministrative ha ottenuto il 5,27%.

dialogonews.it

Sesto, il Pd replica ai Giovani Sestesi dopo le critiche sulle discussioni fatte in consiglio comunale: il Carroponte è il nostro fiore all’occhiello

SESTO SAN GIOVANNI – L’intervento dei Giovani Sestesi con le critiche sui problemi affrontati e sulle discussioni del consiglio comunale di lunedì e martedì scorsi ha sortito la reazione dei rappresentanti del Pd, maggior partito di Giunta a Sesto. Il segretario cittadino Carlo Rapetti e il capogruppo Annamaria Antoniolli, hanno scritto un comunicato stampa di replica ai Giovani Sestesi.

“Leggiamo con sorpresa il resoconto sui due giorni del Consiglio Comunale dei Giovani Sestesi. Ci sembra un modo per parlare di tutto salvo che dei temi affrontati nel Consiglio Comunale e stupisce in particolar modo la polemica sul Carroponte. Ricordiamo innanzitutto che l’assegnazione della gestione dello spazio è stata effettuata tramite un bando pubblico nel 2010 Grazie alla gestione e alle iniziative sviluppate in questi anni il Carroponte è diventato un luogo della città, punto di riferimento non solo milanese ma di livello nazionale. Nel solo 2012 le persone che hanno frequentato il Carroponte sono stimate in non meno di 250.000 di cui la stragrande maggioranza giovani”.

“Si sono svolti oltre 100 concerti, circa 20 spettacoli teatrali, oltre 40 presentazione di libri e dibattiti il tutto con la partecipazione attiva di molte associazioni culturali e sportive sestesi. Il gestore del Carroponte ha dato lavoro a circa 100 persone regolarmente assunte quasi tutte di età inferiore ai 30 anni. Stupisce che una lista civica che fa riferimento ai Giovani non abbia colto questo dato. Oggi il Carroponte rappresenta non solo una indubbia realtà associativa e culturale ma anche una realtà imprenditoriale di valore paragonabile ad una media impresa del territorio”.

“Sono molte le amministrazioni comunali che per programmare stagioni culturali anche di livello inferiore devono investire grandi risorse economiche, la nostra città non deve investire nulla e non sono pochi i commercianti, gli albergatori e i ristoratori che ne hanno tratto beneficio. Come è evidente non si tratta di due cocomeri e un peperone. I “Giovani Sestesi” non vanno al Carroponte i giovani di Sesto sì.

Carlo Rapetti, segretario cittadino del Pd

Annamaria Antoniolli, capogruppo del Pd in Consiglio Comunale

Sestonotizie.it

CONSIGLIO COMUNALE, IL PD REPLICA IN MANIERA PICCATA ALLA LISTA CIVICA 'GIOVANI SESTESI': LORO NON VANNO AL CARROPONTE I GIOVANI DI SESTO SI'

Sesto San Giovanni - Carlo Rapetti, segretario cittadino del PD, e Annamaria Antoniolli, capogruppo del PD in Consiglio Comunale, ci inviano il comunicato stampa che pubblichiamo: --- " Leggiamo con sorpresa il resoconto sui due giorni del Consiglio Comunale dei Giovani Sestesi. Ci sembra un modo per parlare di tutto salvo che dei temi affrontati nel Consiglio Comunale e stupisce in particolar modo la polemica sul Carroponte. Ricordiamo innanzitutto che l’assegnazione della gestione dello spazio è stata effettuata tramite un bando pubblico nel 2010 Grazie alla gestione e alle iniziative sviluppate in questi anni il Carroponte è diventato un luogo della città, punto di riferimento non solo milanese ma di livello nazionale. Nel solo 2012 le persone che hanno frequentato il Carroponte sono stimate in non meno di 250.000 di cui la stragrande maggioranza giovani. Si sono svolti oltre 100 concerti, circa 20 spettacoli teatrali, oltre 40 presentazione di libri e dibattiti il tutto con la partecipazione attiva di molte associazioni culturali e sportive sestesi. Il gestore del Carroponte ha dato lavoro a circa 100 persone regolarmente assunte quasi tutte di età inferiore ai 30 anni. Stupisce che una lista civica che fa riferimento ai Giovani non abbia colto questo dato. Oggi il Carroponte rappresenta non solo una indubbia realtà associativa e culturale ma anche una realtà imprenditoriale di valore paragonabile ad una media impresa del territorio. Sono molte le amministrazioni comunali che per programmare stagioni culturali anche di livello inferiore devono investire grandi risorse economiche, la nostra città non deve investire nulla e non sono pochi i commercianti, gli albergatori e i ristoratori che ne hanno tratto beneficio. Come è evidente non si tratta di due cocomeri e un peperone. I "Giovani Sestesi" non vanno al Carroponte i giovani di Sesto sì. (Carlo Rapetti, segretario cittadino del PD - Annamaria Antoniolli, capogruppo del PD in Consiglio Comunale)"

Articolo pubblicato il 27/04/13

venerdì 26 aprile 2013

Sestonotizie.it

CONSIGLIO COMUNALE, GIOVANI SESTESI: "LA NOSTRA POSIZIONE SU BILANCIO CONSUNTIVO, RETTE DELLE REFEZIONI SCOLASTICHE E ZOONIZZAZIONE ACUSTICA. L'AMMINISTRAZIONE NON DEVE DIMENTICARE DI ESSERE ELETTA SOLO CON UN TERZO DEI VOTI DEI CITTADINI"

Manifesti dei Giovani Sestesi

Sesto San Giovanni - La Lista Civica Giovani Sestesi ci invia il comunicato che pubblichiamo: --- "Due giorni di consiglio comunale in cui si è discusso di Bilancio Consuntivo, rette refezione scolastica e zoonizzazione acustica. Quello che abbiamo voluto sottolineare come Lista Civica Giovani Sestesi è l’importanza di progettualità per il futuro che consentirà a questa città di avere le carte in regola per superare la crisi e diventare appetibile per il mondo del lavoro. Al momento invece si affrontano tutte le questioni quando ormai si è in emergenza e questo porta in termini pratici a scelte affrettate, che non sortiscono risultati definitivi. Ne sono un chiaro esempio via Cesare da Sesto completamente spaccata, la piscina S. Denis con il suo cancello crollato e, notizia di oggi, l’ennesimo intervento economico tappa buchi sulla piscina Carmen Longo per permetterne la sua apertura estiva. A livello di consenso poi, la risposta di non gradire questa immobilità amministrativa la danno tutti i comitati venutisi a creare (Bergamella, Elettrodotto, Sottocorno, Inquilini, Commercianti) che lavorano autonomamente e con le loro forze, a caccia di risposte e nel tentativo di non far passare tutto come l’acqua sotto i ponti. Abbiamo chiesto all’amministrazione di avere più attenzione verso il suo patrimonio proprio in virtù dei mancati gettiti di denaro provenienti dallo Stato e dalla Regione. Se vogliamo mantenere un servizio sociale elevato, come quello di cui Sesto si è sempre fatta vanto, dobbiamo trovare il moda di produrre ricchezza da reinvestire e quindi essere coraggiosi nel fare scelte di affidamenti e di gestione del bene pubblico, che vada oltre le attribuzioni di "Colore" ma verso il merito. Ne sono un esempio le farmacie comunali (perennemente in perdita nel nostro comune) , le strisce blu dei parcheggi (che rendono meno della metà del precedente appaltatore) , il famoso Carroponte (appaltato per due cocomeri e un peperone). Un altro argomento deriso in passato e divenuto attuale oggi è la ferrovia e il suo rumore perché, in tempi non sospetti noi dei Giovani Sestesi proponemmo l’interramento della stessa e successivamente in campagna elettorale ci fu una nostra nuova proposta di sormonto al fine di evitare rumori e di poter finalmente collegare la città. Un plauso per la politica di equità che soprattutto l’assessorato di Roberta Perego sta portando avanti prima con la delibera asili nido e ora con le rette della refezione scolastica. Auspichiamo che l’azione di controllo sia la garanzia del rispetto di questa equità. Noi ci siamo, convinti come il primo giorno che solo il dialogo, il confronto propositivo e la competenza possano smuovere questa città. L’amministrazione Comunale non deve mai dimenticare di essere al governo con un terzo dei voti dei cittadini. (Lista Civica Giovani Sestesi)".

Articolo pubblicato il 25/04/13

Giovani Sestesi: “I problemi di Sesto si affrontano con la competenza, non con l’affinità di colore”

Posted on April 26, 2013 by redazione online

Dalla lista civica Giovani Sestesi riceviamo e pubblichiamo:

Manifesto dei GIOVANI SESTESI

“Due giorni di consiglio comunale in cui si è discusso di Bilancio Consuntivo, rette refezione scolastica e zoonizzazione acustica. Quello che abbiamo voluto sottolineare come Lista Civica Giovani Sestesi è l’importanza di progettualità per il futuro che consentirà a questa città di avere le carte in regola per superare la crisi e diventare appetibile per il mondo del lavoro.

Al momento, invece, si affrontano tutte le questioni quando ormai si è in emergenza e questo porta in termini pratici a scelte affrettate, che non sortiscono risultati definitivi. Ne sono un chiaro esempio via Cesare da Sesto completamente spaccata, la piscina S. Denis con il suo cancello crollato e, notizia di oggi, l’ennesimo intervento economico tappa buchi sulla piscina Carmen Longo per permetterne la sua apertura estiva.

A livello di consenso poi, la risposta di non gradire questa immobilità amministrativa la danno tutti i comitati venutisi a creare (Bergamella, Elettrodotto, Sottocorno, Inquilini, Commercianti) che lavorano autonomamente e con le loro forze, a caccia di risposte e nel tentativo di non far passare tutto come l’acqua sotto i ponti.

Abbiamo chiesto all’amministrazione di avere più attenzione verso il suo patrimonio proprio in virtù dei mancati gettiti di denaro provenienti dallo Stato e dalla Regione. Se vogliamo mantenere un servizio sociale elevato, come quello di cui Sesto si è sempre fatta vanto, dobbiamo trovare il modo di produrre ricchezza da reinvestire e quindi essere coraggiosi nel fare scelte di affidamenti e di gestione del bene pubblico, che vada oltre le attribuzioni di “Colore” ma verso il merito. Ne sono un esempio le farmacie comunali (perennemente in perdita nel nostro comune) , le strisce blu dei parcheggi (che rendono meno della metà del precedente appaltatore) , il famoso Carroponte (appaltato per due cocomeri e un peperone).

Un altro argomento deriso in passato e divenuto attuale oggi è la ferrovia e il suo rumore perché, in tempi non sospetti noi dei Giovani Sestesi proponemmo l’interramento della stessa e successivamente in campagna elettorale ci fu una nostra nuova proposta di sormonto al fine di evitare rumori e di poter finalmente collegare la città.

Un plauso per la politica di equità che soprattutto l’assessorato di Roberta Perego sta portando avanti prima con la delibera asili nido e ora con le rette della refezione scolastica. Auspichiamo che l’azione di controllo sia la garanzia del rispetto di questa equità.

Noi ci siamo, convinti come il primo giorno che solo il dialogo, il confronto propositivo e la competenza possano smuovere questa città. L’amministrazione Comunale non deve mai dimenticare di essere al governo con un terzo dei voti dei cittadini“.

Dialogonews.it

Sesto, i Giovani Sestesi: “La Giunta affronta i problemi quando sono emergenza come strade, piscine, rumore e pulizia”

SESTO SAN GIOVANNI – Due giorni di consiglio comunale in cui si è discusso di Bilancio Consuntivo, rette refezione scolastica e zoonizzazione acustica. Quello che abbiamo voluto sottolineare come Lista Civica Giovani Sestesi è l’importanza di progettualità per il futuro che consentirà a questa città di avere le carte in regola per superare la crisi e diventare appetibile per il mondo del lavoro. Al momento invece si affrontano tutte le questioni quando ormai si è in emergenza e questo porta in termini pratici a scelte affrettate, che non sortiscono risultati definitivi.

Ne sono un chiaro esempio via Cesare da Sesto completamente spaccata, la piscina S. Denis con il suo cancello crollato e, notizia di oggi, l’ennesimo intervento economico tappa buchi sulla piscina Carmen Longo per permetterne la sua apertura estiva. A livello di consenso poi, la risposta di non gradire questa immobilità amministrativa la danno tutti i comitati venutisi a creare (Bergamella, Elettrodotto, Sottocorno, Inquilini, Commercianti) che lavorano autonomamente e con le loro forze, a caccia di risposte e nel tentativo di non far passare tutto come l’acqua sotto i ponti. Abbiamo chiesto all’amministrazione di avere più attenzione verso il suo patrimonio proprio in virtù dei mancati gettiti di denaro provenienti dallo Stato e dalla Regione.

Se vogliamo mantenere un servizio sociale elevato, come quello di cui Sesto si è sempre fatta vanto, dobbiamo trovare il moda di produrre ricchezza da reinvestire e quindi essere coraggiosi nel fare scelte di affidamenti e di gestione del bene pubblico, che vada oltre le attribuzioni di “Colore” ma verso il merito. Ne sono un esempio le farmacie comunali (perennemente in perdita nel nostro comune) , le strisce blu dei parcheggi (che rendono meno della metà del precedente appaltatore) , il famoso Carroponte (appaltato per due cocomeri e un peperone). Un altro argomento deriso in passato e divenuto attuale oggi è la ferrovia e il suo rumore perché, in tempi non sospetti noi dei Giovani Sestesi proponemmo l’interramento della stessa e successivamente in campagna elettorale ci fu una nostra nuova proposta di sormonto al fine di evitare rumori e di poter finalmente collegare la città. Un plauso per la politica di equità che soprattutto l’assessorato di Roberta Perego sta portando avanti prima
con la delibera asili nido e ora con le rette della refezione scolastica. Auspichiamo che l’azione di controllo sia la garanzia del rispetto di questa equità. Noi ci siamo, convinti come il primo giorno che solo il dialogo, il confronto propositivo e la competenza possano smuovere questa città. L’amministrazione Comunale non deve mai dimenticare di essere al governo con un terzo dei voti dei cittadini.
Lista Civica
Giovani Sestesi