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Sesto, il Pd replica ai Giovani Sestesi dopo le critiche sulle discussioni fatte in consiglio comunale: il Carroponte è il nostro fiore all’occhiello

     SESTO SAN GIOVANNI –  L’intervento dei Giovani Sestesi con le critiche sui problemi affrontati e sulle discussioni del consiglio comunale di lunedì e martedì scorsi ha sortito la reazione dei rappresentanti del Pd, maggior partito di Giunta a Sesto. Il segretario cittadino Carlo Rapetti e il capogruppo Annamaria Antoniolli, hanno scritto un comunicato stampa di replica ai Giovani Sestesi.

“Leggiamo con sorpresa il resoconto sui due giorni del Consiglio Comunale dei Giovani Sestesi. Ci sembra un modo per parlare di tutto salvo che dei temi affrontati nel Consiglio Comunale e stupisce in particolar modo la polemica sul Carroponte. Ricordiamo innanzitutto che l’assegnazione della gestione dello spazio è stata effettuata tramite un bando pubblico nel 2010 Grazie alla gestione e alle iniziative sviluppate in questi anni il Carroponte è diventato un luogo della città, punto di riferimento non solo milanese ma di livello nazionale. Nel solo 2012 le persone che hanno frequentato il Carroponte sono stimate in non meno di 250.000 di cui la stragrande maggioranza giovani”.

“Si sono svolti oltre 100 concerti, circa 20 spettacoli teatrali, oltre 40 presentazione di libri e dibattiti il tutto con la partecipazione attiva di molte associazioni culturali e sportive sestesi. Il gestore del Carroponte ha dato lavoro a circa 100 persone regolarmente assunte quasi tutte di età inferiore ai 30 anni. Stupisce che una lista civica che fa riferimento ai Giovani non abbia colto questo dato. Oggi il Carroponte rappresenta non solo una indubbia realtà associativa e culturale ma anche una realtà imprenditoriale di valore paragonabile ad una media impresa del territorio”.

“Sono molte le amministrazioni comunali che per programmare stagioni culturali anche di livello inferiore devono investire grandi risorse economiche, la nostra città non deve investire nulla e non sono pochi i commercianti, gli albergatori e i ristoratori che ne hanno tratto beneficio. Come è evidente non si tratta di due cocomeri e un peperone. I “Giovani Sestesi” non vanno al Carroponte i giovani di Sesto sì.

Carlo Rapetti, segretario cittadino del Pd

Annamaria Antoniolli, capogruppo del Pd in Consiglio Comunale