Sesto, al cinema Manzoni confronto vero tra i candidati sindaco. Leggi qui.

Posted on May 3, 2012 by
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Pienone di pubblico al cinema Manzoni per il confronto tra candidati sindaco
Dopo mesi di lotte, settimane di comizi e giornate di banchetti, la campagna elettorale giunge alle battute finali e i candidati sindaco di Sesto san Giovanni  giocano le loro ultime carte. In un teatro Manzoni gremito di gente si è svolto, ieri sera, un concitato confronto diretto tra i candidati, tutti presenti tranne Serena Franciosi, del movimento 5 stelle, “perché vogliamo dimostrare che nessuno è insostituibile”, spiega Mario Garofalo.
Diversi sono stati i temi affrontati, a partire dal lavoro e dallo sviluppo del territorio, argomenti strettamente legati all’approvazione, avvenuta il 30 aprile, del Piano Falck. Se per la candidata del Partito democratico Monica Chittò, “questa è stata una scelta coraggiosa, destinata a portare nuovi posti di lavoro e a incrementare l’indotto“, Gianluigi Nuccini, della lista civica x Sesto 2012, ribatte accusando un’eccessiva cementificazione.
Dello stesso parere è Orazio la Corte, Ecologisti e reti civiche Sesto san Giovanni, secondo cui “Sesto ha puntato tutto sull’urbanistica a tutto vantaggio dei politici, e poi 20mila nuovi abitanti come li facciamo spostare senza un adeguato sistema di trasporto pubblico?“.
Per Franca Landucci, (Pdl, La destra), la soluzione è quella di potenziare la rete metropolitana, “l’unica rete di trasporto pubblico che funziona veramente”, prolungando la Linea M5 fino all’area del Villaggio Falck. Gianpaolo Caponi (lista civica Sesto nel cuore) invece, preferirebbe il “potenziamento dei parcheggi esterni alla città e del trasporto a fune, come ormai avviene nel resto dell’Europa”.
Ma il problema relativo al Piano Falck è stato sollevato anche da Alessandra Aiosa, dei Giovani sestesi: “Non vorrei che ora l’attenzione si indirizzasse solo in questo senso. Non vorrei che l’area Falck diventasse la Dubai del futuro, mentre il resto della città costruita si riducesse a una bidonville, dobbiamo risolvere il problema della viabilità soprattutto facendo rete coi comuni limitrofi”. E per quanto riguarda, invece, l’ormai ventennale questione del biglietto della metro troppo caro? Nuccini propone il biglietto chilometrico.
Altro capitolo affrontato, il lavoro. Dice Monica Chittò, “il lavoro è al centro del nostro programma, il nostro scopo è quello di favorire il microcredito ai giovani e dare agevolazioni fiscali ai proprietari che affittano a prezzi calmierati“. Celestino Pedrazzini, Lega nord, auspica “regole uguali per tutti, in modo che la gente non fugga da Sesto, come è avvenuto negli ultimi anni”. Landucci, invece, punta tutto sull’Imu “se dovessi vincere le elezioni, il primo atto sarebbe quello di portare al minimo legale l’Imu, per favorire le famiglie“.
I candidati sindaco di Sesto presenti alla serata
Un ultima nota riguarda il cosiddetto Sistema Sesto. “E’ ora di cambiare – dice Landuccinon possiamo far governare gente che per anni ha lavorato al fianco del signor Pasqualino di Leva”. Replica Chittò: “Il Sistema Sesto è stata una ferita per tutti noi, ma non ci siamo mai sottratti al confronto e, alla fine, ne siamo usciti a testa alta”.