lunedì 2 aprile 2012

GIOVANI SESTESI

da Noi Sesto

I Giovani Sestesi rispondono alle polemiche sulla campagna elettorale


Di cattivo gusto e sterile di contenuti è l’articolo apparso sul n° 5/2012 di NuovaSesto, incentrato tutto sul finanziamento dei Giovani Sestesi. Come se, per il centrosinistra (visto il vice Sindaco prima e il giornale del PD ora), sia un argomento importante per la città, a tal punto che mi chiedo se uno dei tavoli di lavoro del loro candidato sindaco sia destinato solo ai Giovani Sestesi e su come si finanziano.
 
Non ci interessano né modalità né costi della campagna elettorale degli altri partiti, ma se tutti volessero dimostrare quanto stanno spendendo e soprattutto da dove provengono i loro quattrini noi siamo ben disponibili di farlo. Detto questo, una cosa è certa: noi non usiamo soldi pubblici, noi non riceviamo rimborsi elettorali, ma utilizziamo il denaro che avremmo dovuto destinare alle nostre famiglie per una campagna di attività elettorale. A questo punto mi domando: ma è questo il dialogo che tutti i candidati del centrosinistra vantano di voler aprire con i cittadini?
 
Tenerli sotto accusa solo perché questo gruppo di persone chiamato Giovani Sestesi non si allinea alle direttive dei Partiti?
 
Allora con forza continueremo ha chiedere ai cittadini sestesi di "mandare tutti a casa" perché il tempo della vecchia politica è scaduto a partire da coloro che fino ad oggi hanno amministrato questa città, e come lo hanno fatto è sotto gli occhi di tutti.
 
Cari cittadini meditate quando sarete davanti all’urna elettorale, non pensate al vostro futuro, ma a quello dei vostri figli, anzi, dei vostri nipoti, sarebbe ancora più lungimirante, almeno proverete ad accorciare il tanto (forse troppo) tempo perduto in tutti questi anni.
 
Segreteria Giovani Sestesi

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