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raccoglie tempesta”
I
Giovani Sestesi al sindaco Di Stefano: “Chi semina vento
raccoglie tempesta”
By dialogonews on 29
giugno 2018 • ( 0
)
SESTO SAN GIOVANNI – La lista dei Giovani Sestesi dopo gli ultimi
episodi accaduto a Sesto scrive il seguente comunicato attaccando direttamente
il sindaco Di Stefano:Caro
sindaco… chi semina vento raccoglie tempesta. Soprattutto se quel vento
è fatto di bugie e di polemiche da bassa campagna elettorale. Lei ha avuto
l’onore e la fortuna di diventare il Primo Cittadino della nostra
Sesto San Giovanni, una città ricca di storia, di orgoglio, di servizi e
di tradizioni. Con la sua incapacità politica e con il suo modo di fare
distruttivo ne sta dissolvendo la ricchezza, non soltanto economica.Per questo
ogni suo attacco ai cittadini che difendono i servizi e le istituzioni
appare sempre più scorretto. Per quanto ci riguarda, noi della Lista
Civica Giovani Sestesi eravamo al fianco dei lavoratori del CDD quando la Giunta Chittò li ha
messi in difficoltà; eravamo e siamo al fianco dei lavoratori e contro la
vendita delle Farmacie comunali, che lei vuole svendere rendendo ancora più
povera e arida la Città; eravamo al fianco della bocciofila e contro la
giunta Chittò quando ha fatto tutto per chiuderla… contro l’assegnazione del
Carro Ponte per due cocomeri e un peperone ad Arci e contro il nuovo
centro commerciale al capannone ex Falck T5.
Ci chiediamo
invece lei da che parte sta, quando soltanto un anno fa era con
i commercianti sestesi contro il nuovo mostro commerciale?; ci chiediamo
dove sta lei che lottava per i servizi dei cittadini in difficoltà e oggi
li chiude senza scrupolo e senza vergogna, barricandosi dietro la scusa di
un “disavanzo” che è solo tecnico e che non le impedisce di sperperare soldi della
città per i suoi fini di immagine. A lei Sindaco Di Stefano non abbiamo la
pretesa di dare lezioni di politica, ma non accettiamo lezioni da nessuno
men che meno da colui che in un anno ha fatto ben poco di concreto.
Non abbiamo
nulla da imparare da un Sindaco che svende l’unica azienda pubblica
comunale che produce utili in Città e che rappresenta un pilastro del tessuto
sociale di Sesto San Giovanni.
Svendere le
farmacie per fare cassa è come pretendere di diventare ricchi giocando
alle slot machine: un’utopia. Le ricordiamo che noi siamo la Lista Civica
Giovani Sestesi. Mettiamo al centro la Città e i sestesi. Con le bugie
potrà ammansire il popolo di facebook, ma non potrà raccontare frottole ai
tanti sestesi che dal Governo della Città attendono risposte concrete. Si ricordi che a Sesto non ha vinto la Destra, ma ha
perso la Sinistra. E i sestesi sono già stanchi delle sue polemiche e delle sue
bugie.
Paolo
Vino, Segretario Politico Lista Civica Giovani Sestesi
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chi semina vento raccoglie tempesta
I Giovani Sestesi all’attacco: caro Sindaco, chi
semina vento raccoglie tempesta
specchiosesto 02/07/2018 Politica Lascia un commento 23 Viste
“Caro sindaco, chi semina vento raccoglie tempesta.
Soprattutto se quel vento è fatto di bugie e di polemiche da bassa campagna
elettorale. Lei ha avuto l’onore e la fortuna di diventare il Primo
Cittadino della nostra Sesto San Giovanni, una città ricca di storia, di
orgoglio, di servizi e di tradizioni. Con la sua incapacità politica e con il
suo modo di fare distruttivo ne sta dissolvendo la ricchezza, non soltanto
economica. Per questo ogni suo attacco ai cittadini che difendono i servizi e
le istituzioni appare sempre più scorretto”. Paolo Vino, segretario politico della lista civica Giovani Sestesi
critica apertamente le ultime scelte della giunta Di Stefano. “Per quanto
ci riguarda, eravamo al fianco dei lavoratori del CDD quando la Giunta Chittò
li ha messi in difficoltà; eravamo e siamo al fianco dei lavoratori e contro la
vendita delle Farmacie comunali, che lei vuole svendere rendendo ancora più
povera e arida la Città; eravamo al fianco della bocciofila e contro la giunta
Chittò quando ha fatto tutto per chiuderla… contro l’assegnazione del
CarroPonte per due cocomeri e un peperone ad Arci e contro il nuovo centro
commerciale al capannone ex Falck T5. Ci chiediamo invece lei da che parte
sta, quando soltanto un anno fa era con i commercianti sestesi contro il nuovo
mostro commerciale? Ci chiediamo dove sta lei che lottava per i servizi dei
cittadini in difficoltà e oggi li chiude senza scrupolo e senza vergogna,
barricandosi dietro la scusa di un “disavanzo” che è solo tecnico e che non le
impedisce di sperperare soldi della città per i suoi fini di immagine”.
Vino riporta poi
l’attenzione sulle farmacie comunali “svenderle per fare cassa è come
pretendere di diventare ricchi giocando alle slot machine: un’utopia. Le
ricordiamo che noi siamo la lista civica Giovani Sestesi e mettiamo al centro
la Città e i sestesi.
Con le bugie potrà ammansire il popolo di facebook, ma non potrà raccontare
frottole ai tanti sestesi che dal governo della città attendono risposte
concrete. Si ricordi che a Sesto non ha vinto la Destra, ma ha perso la Sinitra. E i sestesi sono già stanchi delle sue polemiche
e delle sue bugie”.
Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi
Lista Civica Giovani Sestesi
Caro Sindaco… chi semina vento
raccoglie tempesta
Categoria: Sesto San Giovanni
Pubblicato: 28 Giugno
2018
Per quanto ci riguarda, noi della Lista Civica Giovani Sestesi eravamo al
fianco dei lavoratori del CDD quando la Giunta Chittò li ha messi in
difficoltà; eravamo e siamo al fianco dei lavoratori e contro la vendita delle
Farmacie comunali, che lei vuole svendere rendendo ancora più povera e arida la
Città; eravamo al fianco della bocciofila e contro la giunta Chittò quando ha fatto
tutto per chiuderla... contro l'assegnazione del Carro Ponte per due cocomeri e
un peperone ad Arci e contro il nuovo centro commerciale al capannone ex Falck
T5.
Ci chiediamo invece lei da che parte sta, quando soltanto un anno fa era con i commercianti sestesi contro il nuovo mostro commerciale?;
Ci chiediamo invece lei da che parte sta, quando soltanto un anno fa era con i commercianti sestesi contro il nuovo mostro commerciale?;
ci chiediamo dove sta lei che lottava per i servizi dei cittadini in
difficoltà e oggi li chiude senza scrupolo e senza vergogna, barricandosi
dietro la scusa di un “disavanzo” che è solo tecnico e che non le impedisce di
sperperare soldi della città per i suoi fini di immagine.
A lei Sindaco Di Stefano non abbiamo la pretesa di dare lezioni di
politica, ma non accettiamo lezioni da nessuno men che meno da colui che in un
anno ha fatto ben poco di concreto. Non abbiamo nulla da imparare da un Sindaco
che svende l'unica azienda pubblica comunale che produce utili in Città e che
rappresenta un pilastro del tessuto sociale di Sesto San Giovanni.
Svendere le farmacie per fare cassa è come pretendere di diventare ricchi
giocando alle slot machine: un'utopia.
Le ricordiamo che noi siamo la Lista Civica Giovani Sestesi. Mettiamo al
centro la Città e i sestesi.
Con le bugie potrà ammansire il popolo di facebook, ma non potrà raccontare
frottole ai tanti sestesi che dal Governo della Città attendono risposte
concrete.
Si ricordi che a Sesto non ha vinto la Destra, ma ha perso la Sinistra. E i sestesi sono già
stanchi delle sue polemiche e delle sue bugie.
Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi
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